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A.C.T. Imaginary friends MTM Music 2001 SVE

La seconda prova degli ACT, che con l'album d'esordio si sono guadagnati numerosi consensi, mi pare una piccola battuta d'arresto... o meglio il tentativo di riproporre la fortunata formula di "Today's report" in modo piuttosto acritico, anche se non disprezzabile per i risultati. L'album presenta innanzi tutto una struttura che ripercorre la struttura del precedente, con i brani brevi e d'impatto all'inizio e la suite finale. I 6 brani iniziali a parer mio sono abbastanza anonimi (questione di gusti...?): la band ripropone il suo techno-pomp dalle sonorità imponenti e le tastiere ben in primo piano (la cosa mi ricorda non poco i Queen), ma senza giungere veramente a melodie efficaci o comunque ai livelli del primo disco. Sicuramente la migliore è la prima traccia, un potenziale singolo orecchiabile e di facile impatto, ancorché non banale. La già ricordata suite finale ("Relationship") riscatta le sorti dell'album (che comunque non erano compromesse: solo un po' mosce...): il gruppo dà il meglio di sé sulla lunga distanza, senza strafare ma riuscendo negli 8 movimenti a dar vita a un'alternanza di situazioni divertenti e piacevoli da ascoltare nel loro complesso e nelle loro variazioni. Il gruppo comunque si conferma come uno dei migliori attualmente in circolazione nel genere e possiamo anche perdonargli, per questa volta, qualche piccolo inciampo.

 

Alberto Nucci

Collegamenti ad altre recensioni

A.C.T. Today's report 1999 

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