Dopo svariati (5) album in studio, anche per i Salem Hill pare giunto il momento del live... in doppio CD, oltre tutto. La band si è sforzata, per questo suo primo live, di dare all'ascoltatore un'idea globale della propria passata produzione, includendo materiale da tutti gli album, inclusi i primi due che, si dice (non li ho mai ascoltati di persona), non sono poi molto Progressive. Se prendete quest'affermazione come riferimento, incluso ciò che vi dirò adesso, ovvero che nel nuovo materiale le sonorità pop e rockeggianti sono predominanti rispetto a quelle più elaborate e complesse, non potete che aspettarvi che quest'album lasci quanto meno indifferenti al primo ascolto. Il giusto materiale da ascoltare in macchina, se non volete impegnare troppo la mente, insomma. Detto ciò, c'è da dire che la resa sonora di tutto l'album è ottima, così come la prestazione strumentale del gruppo, cosa che non posso dire per le armonie vocali, spesso incerte, soprattutto nel cantato a due voci che viene utilizzato spesso. Solo il materiale proveniente dall'ultimo album ("Catatonia") pare essere di livello più che apprezzabile per le orecchie più intransigenti del Prog fan; si tratta di poche tracce nell'arco di un album doppio... troppo poco. Il resto della musica scorre via come acqua sulla roccia.