Rimanendo praticamente sconosciuto ai più, questo trio alla EL&P produsse nel 1986 un album che possiamo ascoltare adesso in digitale e che ci fa pensare a quanti tesori nascosti possano ancora esistere nelle cantine del mondo. Non che di capolavoro epocale si possa parlare, ma "Sobre el abismo" contiene 10 brani di appassionante flash-rock, due dei quali inseriti come bonus-tracks e registrati di recente, ciò che ci fa pensare a una reunion del trio per futuri lavori. EL&P ovviamente, ma anche Camel, Sagrado e Pablo el Enterrador sono i nomi che vengono alla mente ascoltando questa batteria incessante, questi brani che non lasciano praticamente un minuto di respiro, quasi a formare un tutt'unico che si dipana, senza soluzione di continuità, dal primo all'ultimo pezzo. Il sapore che prevale su tutto è quello del jazz-rock comunque, che si sposa con un sinfonismo non esasperato, sostenuti da una tecnica non eccelsa, ma tuttavia ampiamente sul livello della sufficienza. Proprio della batteria disturbano alcune rullate un po' gratuite ogni tanto, ma l'album è sostanzialmente gradevole, ben meritevole di considerazione.