Home
 
VOLARE The uncertainty principle Laser's Edge 1997 USA

C'è una nuova tendenza nel Progressive americano che vede la nascita di molti ottimi gruppi che si mettono in mostra con un genere di rock-fusion sinfonico-canterburiana; benché non si tratti di nulla di particolarmente innovativo, è singolare che attualmente sia questo il genere di Prog che, a livello numerico, tiri di più, assieme al Prog metal. E' altresì singolare che due tra queste bands si siano scelte un monicker di chiaro richiamo italiano, ma che nulla ha a che fare col Prog, come questi Volare (l'altra è la Neapolitan Orchestra). Parlando più specificamente dell'album in oggetto, c'è da dire che, vedendo la strumentazione del gruppo, si potrebbe pensare a qualcosa di più corposo dal punto di vista delle sonorità; invece l'imponente set di tastiere viene utilizzato col contagocce, ciò che comunque contribuisce col resto alla particolarità della proposta dei Volare, quanto meno nella scena del Progressive attualmente in circolazione. Non si tratta del solito album di hard fusion tutto ritmo e poca anima, anzi i numerosi momenti riflessivi e delicati presenti danno più carica all'ascolto, senza far rimpiangere fra l'altro l'assenza di una voce umana. L'album non va certo ascoltato con orecchio distratto... solo così rischiereste di farvelo passare inosservato.

 

Alberto Nucci

Collegamenti ad altre recensioni

FRENCH TV The violence of amateurs 1999 
VOLARE Memoirs... 1999 

Italian
English