Home
 
AVANTGARDEMINISTERIET Tei retsini medragt nava autoprod. 2006 SVE

Com'era facile prevedere, il delirante e sconnesso ibrido avant-folk di "Avantgardeministeriet" ha avuto un seguito. "Tei Retsini Medragt Nava" è infatti il secondo progetto solista di Anton Klepke, fervente sostenitore scandinavo della più economica improvvisazione freak degli ultimi anni. Gli scarsi mezzi e l'approssimativa qualità di registazione di "Avantgardeministeriet" vengono ribaditi per esplorare ulteriormente gli abissi di una mente insondabile (quella di Klepke), in una serie di brani assolutamente spettrali e criptici: disco forse meno sfacciatamente svedese del precedente, "Tei Tetsini Medragt Nava" è quasi del tutto privato della forma canzone, a favore di una lunatica e schizoide improvvisazione free-form giocata principalmente sulle dissonanze e nell'alternanza di sonorità elettro-acustiche. C'è il gusto per la provocazione non-sense, talvolta anche gratuita e puerile. Nei momenti migliori, più inquietanti e meno datati, si possono invece ascoltare delle intuizioni profonde e valide: fra una ballata folk scheletrica, sfacciate pretese free-jazz e dilatazioni ambient-psichedeliche, Anton Klepke sembra dismettere i panni del freak stralunato per indossare quelli dell'artista visionario, un'artista disperato, impegnato ed irreversibilmente malato.

 

Giovanni Carta

Collegamenti ad altre recensioni

AVANTGARDEMINISTERIET Avantgardeministeriet 2005 

Italian
English