Mi ricordo che stavo cominciando a scoprire il Prog nascosto, durante una delle mie prime visite a un negozio di Firenze mi viene presentato uno scatolone contenente i dischi appena arrivati "di una etichetta francese specializzata". Etichetta specializzata in Prog...?! Per me era un sogno! Mi buttai a capofitto sullo scatolone e, completamente a casaccio, tra gli altri, m'impadronii di questo "Part one" degli HALLOWEEN. Il disco, più degli altri da me acquistati nell'occasione, girò sul mio piatto a lungo, nei mesi successivi. 7 anni son passati, il gruppo ha prodotto altri due album, anche migliori di questo volendo, ed io ho avuto anche l'occasione di gustarmeli dal vivo a Los Angeles, ma il sapore di misterioso contenuto in quegli 8 brani è rimasto immutato. Accolgo con piacere, finalmente, la decisione di renderlo di nuovo disponibile, grazie a questa ristampa cui sono stati aggiunti, come al solito, due bonus-tracks, qui rappresentate da due versioni live di canzoni già presenti su vinile. La formazione iniziale degli HALLOWEEN è ridotta all'osso, e su tutti spicca la figura di Jean Philippe Brun, quasi un fac-totum che caratterizza la musica del gruppo col suo violino. La musica di per sé risulta a lunghi tratti statica, riflessiva e misteriosa, come la calma prima della tempesta, come a preparare l'ascoltatore ad un'esplosione imminente. Da ricordare il pezzo iniziale "Outsider", nonché il trittico che apre il lato B (quello che era il lato B), quello che si conclude con "Jester's dance" (quante volte l'ho ascoltata... nonostante il cantato in inglese non proprio ottimale!). "Part one" e un CD che per me rimane fondamentale nell'evoluzione del nuovo Prog.