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SLEEPY PEOPLE Blunt nails in a sharp wall Org 1999 UK

Il secondo album di questi cuginetti dei Cardiacs (per lo meno idealmente) conferma alcune delle buone impressioni che si erano avute col loro esordio, ma delude un po' coloro che avevano apprezzato la componente Prog della loro musica. Si tratta di musica pazzoide, come si può arguire dall'accostamento fatto sopra, suonata spesso a mille all'ora, un connubio tra punk, Prog e ska... e sta in quest'ultima componente la novità di questo disco, quanto meno per il peso che essa riveste adesso. Le canzoni degli Sleepy People sono piuttosto brevi, completamente fuori di testa ma di sicuro non senza senso, lontane sicuramente dalla semplice accozzaglia di idee e suoni sconclusionati che qualcuno potrebbe pensare. Gli elementi Prog ci sono, sicuramente più che nella musica dei Cardiacs, tanto che gli SP non li rinnegano assolutamente; un flauto onnipresente e che contribuisce attivamente al sound del gruppo, passaggi alla Henry Cow, cambi di tempo e d'atmosfera repentini, spunti sinfonici, limitati ma forse proprio p er questo efficaci... insomma un disco e una musica particolare e per nulla scontata. L'ascoltatore Prog tutto sommato non rimarrà deluso alla fine, almeno se si porrà all'ascolto di quest'album senza preconcetti e con la giusta attitudine.

 

Alberto Nucci

Collegamenti ad altre recensioni

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SLEEPY PEOPLE Paint a ceiling on the sky 1997 

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