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ALAS |
Pinta tu aldea |
EMI |
1977 (PRW 1999) |
ARG |
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Il secondo album degli Alas, sicuramente uno dei migliori tre gruppi argentini, si presenta leggermente diverso dal lavoro d'esordio dell'anno prima. Questo era un capolavoro di jazz-rock sinfonico quasi senza un attimo di tregua per il povero ascoltatore, annientato ma felice. "Pinta tu aldea" invece è più maturo, più riflessivo e sperimentale. Il primo brano, un gioioso strumentale che ripercorre le tematiche originarie dopo averci deliziato per quasi 10 minuti, lascia già spazio alla title-track, in cui le ritmiche si fanno molto più spezzate, la musica perde di continuità e si fa più riflessiva e canterburyana. Il gruppo non manca di farci gridare al capolavoro anche in questo caso, però: la sapienza e la creatività si estrinsecano magnificamente senza perdere alcunché di godibilità, anche se la fruibilità è evidentemente diminuita in modo notevole. Un gran bel disco che, assieme al suo predecessore, deve essere presente in ogni collezione.
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Alberto Nucci
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ALAS |
Alas |
1976 (PRW 1996) |
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