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ACACIA Deeper secrets Underground Symphony 1996 ITA

A conti fatti, il difetto più grosso di questo CD è la sua brevità: appena 40 minuti scarsi. E' anche vero che un bel gioco dura poco, quindi proprio questo difetto può aiutarci a gustare ancora di più l'esordio di questa band palermitana che abbiamo già ospitato in passato nella sezione 'demos'. Gli ACACIA fanno metal-Prog, tanto per mettere le mani avanti con coloro che non sono interessati all'articolo, e dalle prime battute pare di trovarsi di fronte a degli emuli di Quensryche e Crimson Glory: ritmica potente, riff di chitarra da power metal e grande voce. E' però con "The day begins to droop" che cominciamo a renderci conto che gli ACACIA sono qualcosa di diverso, fino alla splendida "Funerals of state" (introdotta dal breve intro acustico "Palermo"). La personalità di questo ottimo gruppo viene fuori alla distanza, riuscendo ad azzeccare la melodia giusta nei brani meno impegnativi e sapendo costruire l'atmosfera azzeccata in quelli più creativi, come la già citata "Funerals...". La band rimane quindi costantemente in bilico tra un ottimo metal dalle caratteristiche lontane dalla banalità ed un power Prog capace di emozionare. Si può avvertire che le potenzialità di questo gruppo rimangono ancora non del tutto espresse, ma già da ora si può andare sul sicuro ascoltando e riascoltando, questo il trucco per penetrarne a fondo gli stilemi compositivi, un CD senz'altro in grado, se non di entusiasmare, di trovare il suo degno posto accanto ai grandi di questo genere.

 

Alberto Nucci

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