Per questo loro nuovo album i Cirrha Niva hanno fatto le cose in grande: cd lussuoso con sovracopertina, booklet ricco, produzione professionale... questo per ciò che riguarda la parte materiale del cd stesso. Per ciò che riguarda il resto, "Liaison de la morte" è una performance che il gruppo esegue tutto di segue dal vivo, spesso con l'ausilio di ricchi contorni e coreografie. Si tratta di un concept album che parla di una storia d'amore... ma in chiave drammatica e quasi horror, in uno stile romantico decadente che può cadere nel gotico giusto se si forzano le conclusioni ascoltando la musica del gruppo. Quest'ultima in effetti ha molto della classica scuola del gothic metal, ma è pur qualcosa di diverso, combinando elementi metal, jazz-rock, sinfonici, Led Zeppelin e Pink Floyd, con un suono moderno ma che spesso pare retrò. C'è il gusto dell'umorismo macabro, delle note dissonanti e delle chitarre distorte che tendono a sottolineare l'angoscia di un'opera intensa e ricca di situazioni, per la quale è difficile trovare una giusta collocazione. Si tratta di un album intenso che trova vigore continuamente, lasciando poche cose da rimpiangere. Tra queste ultime sottolineerei un cantato che a volte è anche troppo drammatico, fin quasi a stridere.