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CAGE The feeble-minded man Toast 1993 ITA

Eccomi qua a raccontarvi la storia di un disco dalla produzione povera ma dai contenuti interessanti. L'EP d'esordio dei carraresi CAGE (ex-SOUND PROOF RED) si compone di 5 brani per un totale di circa 20 minuti di musica, che nei propositi del gruppo dovrebbero costituire un'unica suite. Come ho già detto l'incisione non è delle migliori, ma non occorre certo una registrazione eccelsa per rendersi conto che tra le idee di cui sono portatori questi sei ragazzi ce ne sono di davvero buone. Dalle note di accompagnamento al vinile sembra che il gruppo voglia prendere ufficialmente le distanze dal movimento prog ("Molti banalmente etichetteranno i nostri come un gruppo progressivo..."); io sarò forse banale, ma sinceramente non trovo altro modo per definire la musica dei CAGE: senza dubbio progressive, e del più canonico anche! E sono certo che chiunque acquisti l'EP non possa fare a meno di darmi ragione, ascoltando i frequenti excursus tastieristici di Alessandro Bugliani (l'unico compositore) e le melodie che sembrano rincorrere quelle di "Selling England by the Pound". Una nota di merito va ad Alessandro anche per l'utilizzo del piano acustico, uno strumento spesso dimenticato, ma comunque importante al fine di ricreare quei barocchi lirismi che noi nostalgici sovente cerchiamo senza successo nelle nuove produzioni. Non temo quindi alcuna rappresaglia nel consigliare questo EP a tutti i lettori di Arlequins (visto tra l'altro che costerà assai meno di un CD), ed in particolare ai più inguaribili genesisiani. Per la cronaca e per concludere: la voce di Rodolfo Giardina ricorda molto da vicino quella del cantante degli ANABIS, che a sua volta ricorda molto Peter Gabriel...

 

Riccardo Maranghi

Collegamenti ad altre recensioni

CAGE 87-94 2005 
CAGE Secret passage 2008 

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