E' la prima volta che in un disco vedo la lista degli artisti e dei dischi che hanno influenzato l'autore dell'album stesso. Nel booklet di questo CD Dave Cryder, unico membro dei COVENANT, snocciola infatti i suoi ispiratori che rispondono ai nomi di KANSAS, ANGLAGARD, IBIS, BALLETTO DI BRONZO, HAPPY THE MAN e molti altri. A parte questa nota di colore, occorre dire che l'album in questione è molto bello, pur nella sua semplice sinfonicità. Il nostro Dave suona una vasta gamma di tastiere, nonché la batteria, ed è coadiuvato da Bill Pohl (vi ricordate di lui?) alla chitarra ed al basso in un pezzo. Il CD contiene in tutto tre composizioni strumentali, due delle quali superano i 17 minuti. A parte il limitato contributo della chitarra di Bill, l'album si riduce, se è lecito usare un'espressione del genere, ad un duetto tastiere/batteria, cosa che può far apparire un po' pesante l'ascolto. Questo in effetti è vero ma solo in parte, dato che la grande varietà di strumentazione, nonché una buona dose d'ispirazione che occorre riconoscere a Dave, fanno sì che l'attenzione rimanga sempre viva. Il nostro eroe (che per l'appunto appare nel booklet del CD indossando una maglietta degli ANGLAGARD...) ci consente di gustare le sue tastiere pesanti, le quali, supportate da una ritmica ad hoc, mettono in piedi un album frizzante, e tutto sommato gradevole, dallo stile molto americano. Se i COVENANT dovessero divenire una vera band, dosando così le energie creative di Dave, non so fino a che livello potrebbero arrivare...