Come è d'uopo per questa sotto-etichetta della Musea, siamo di fronte a qualcosa non propriamente Progressive. Philippe de Mouctouris è un chitarrista che si è associato per l'occasione a quello che dalle note di copertina sembra poco più di un tecnico del suono, tale Ralph Kundig. Il titolo di quest'album è molto indicativo: si tratta di un disco (quasi) per sola chitarra (acustica essenzialmente), molto new age, molto rilassante, anche piuttosto gradevole, ma non Progressive.