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EAST Két arc PolyGram 1995 UNG

Non molti sanno che un gran numero di bands dell'Europa orientale, molte delle quali oggetto di culto da parte di molti appassionati dell'universo progressivo, sono tuttora in attività. La maggior parte di esse non è neanche parente, musicalmente parlando, di quelle dei bei tempi, ed è il caso anche degli ungheresi EAST, autori di 4 ottimi album agli inizi degli anni '80, per poi virare al pop-rock con "1986" del... 1986 e quindi sparire nel nulla... almeno per ciò che ci riguardava. Recenti informazioni ci dicevano che il gruppo ha prodotto almeno un altro album negli ultimi anni ed ora ci troviamo con questo live che ci dice che gli EAST non hanno intenzione di abdicare. Per lo meno non ce l'ha Peter Moczan, rimasto unico titolare del nome EAST, ed unico componente originario, assieme al tastierista Géza Pàlvolgyi, dell'attuale line-up. Questo live è stato registrato a Budapest nel settembre '94 e contiene 15 brani, la maggior parte facenti parte del nuovo materiale. Si tratta dunque di un pop rock spesso insignificante, con controcanti e ritmiche faciline cui la dimensione live aggiunge giusto qualcosina. Si salvano pienamente un paio di episodi, tra cui lo stupendo strumentale "The party is over", anche se il tutto non è proprio da buttar via... sempre che si cerchi qualcosa da ascoltare in macchina... e poco più. La parte interessante arriva a partire dal 10° brano, in cui la line-up cambia e si aggiungono tutti i vecchi componenti, per l'esecuzione delle oldies. Tre brani da "Jatekok" e due da "Huseg", due tra i migliori album del gruppo; scelta di brani non ottimale, comunque, ma chiusura con la mitica "Verni kell". Un CD non eccezionale, ma buono per chi conosce e apprezza già la band ungherese.

 

Alberto Nucci

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