E' difficile entrare immediatamente in sintonia con quest'album... come al solito in album del genere, rappresentanti l'espressione di un solo musicista, molti sono i punti a sfavore e ce ne vuole per pareggiarli e rendere quindi l'ascolto interessante. Ken Senior ha di certo i numeri per farlo, l'esperienza gli è derivata dalle numerose cassette prodotte negli anni passati sotto il nome di Evolution e sempre contraddistinte da un'autarchia che ovviamente ritroviamo anche in questa sua prima espressione su digitale. Dicevo che è difficile entrare in sintonia con la musica di questo CD... difficile ma non impossibile... una volta accettato lo spirito con cui Ken concepisce le sue creazioni, caratterizzate da un forte ruolo della sua chitarra, spesso con sonorità semi-acustiche o comunque melodiche. Sovente tali sonorità si fanno più elettriche... e le cose vanno un po' meno bene; notiamo ad esempio il contrasto che c'è tra un brano come "Back to reality", bellissimo... con forti richiami genesisiani... delicato , col successivo "Mousetrap", in cui la chitarra elettrica fa da continuo sottofondo a un cantato che non c'entra granché... o viceversa, ovviamente. L'altro svantaggio classico di album come questi è rappresentato dalla batteria elettronica e, comunque, dall'atmosfera di artificiosità dell'insieme... e anche quest'album non è immune da tutto ciò. Ad ogni modo non bisogna essere troppo critici, visto che l'album, pur nei suoi 70 minuti di musica, rimane godibile nella maggior parte dei suoi episodi e raggiunge la piena sufficienza. Tempo fa sembrava che Ken volesse unire altri musicisti al progetto Evolution: a conti fatti credo che tale operazione potrebbe dar origine a un gruppo piuttosto interessante, dato che la base c'è...