Dopo la pubblicazione di un paio di album negli anni '80, i French TV sembravano essere scomparsi, salvo riapparire nel 1994 con un nuovo album che conteneva vecchie registrazioni di qualche anno prima ma preludeva altresì al ritorno effettivo del gruppo. L'anno successivo infatti veniva pubblicato un album tutto nuovo, seguito nel '97 da un live che includeva brani tratti da tutti i dischi precedenti. Sempre parlando del live, l'unico cambiamento risiede nella sostituzione del chitarrista; dato che Tony Hall si occupava anche delle rare parti cantate, ciò comporta che "Yoo-hoo!" sia un album totalmente strumentale e con arrangiamenti un po' più semplici, onde compensare la ridottezza della line-up anche a confronto con quella dei primi album. Musicalmente i French TV si ispirano decisamente al Canterbury, producendo una strana amalgama tra jazz-rock e Progressive, quasi etichettabile come RIO (rock in opposition), in effetti. Tra l'altro ogni cd contiene pensieri e parole di fuoco che il gruppo rivolge contro le contraddizioni della società americana. Tutto ciò si contrappone un po' col tono della musica, sempre con una vena umoristica più o meno latente (leggete i titoli), anche se questa tendenza è andata scemando con "Intestinal fortitude". Tra l'altro quest'album è anche quello che consiglierei a chiunque non fosse troppo addentro al jazz-rock. Abbiamo qui tre album concettualmente e musicalmente abbastanza diversi, dunque; ciò che importa è che vogliate sperimentare una band che molti considerano quasi come un'istituzione della musica colta progressiva.