|
L'anima dei disciolti Sithonia aleggia pesantemente su questo mini CD contenente 4 brani. Oltre al nome di Paolo Nannetti, anima del gruppo bolognese e le cui tastiere sono riconoscibilissime tra questi solchi, sono presenti tra gli ospiti anche altri due ex-Sithonia che contribuiscono a ricreare le atmosfere di "Lungo il sentiero di pietra" o dei suoi successori. In questi 4 brani sono presenti meno spunti e voli strumentali rispetto alla produzione del gruppo, ma il suono, il nocciolo è lì; si tratta di una produzione carina, senza pretese, tutto sommato 4 canzoni tout-court, ma che si ascolta d'un fiato (non solo per la sua brevità), pur non lasciando a bocca asciutta, con la sensazione di aver ascoltato... il nulla. Piace soprattutto tra l'equilibrio che c'è appunto tra la forma canzone e gli arrangiamenti (moderatamente) complessi e direi che il giudizio finale non può che portare il pollice verso l'alto.
|