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KOZMIC MUFFIN Nautilus Man Records 1994 SPA
Dio mio! Ma cos'è questo? Un gruppo spagnolo (galiziano, più precisamente) che suona un rock progressivo/psichedelico del più puro stile europeo dei primi 70, ovvero: lunghi brani (dai 2 ai 10 minuti), doppia chitarra con fuzz, wah wah, una più gilmouriana e l'altra più acida, chitarre acustiche, organo Hammond onnipresente su tutto l'album, basso galoppante e sostenuto da una batteria che picchia precisa come un orologio, completando un suono compatto ma lirico, con continui cambi di tempo e cantato in inglese. La loro musica ci ricorda gli Eloy di "Power and passion" e "Floating", i Floyd, epoca "Meddle", Minotaurus, Lochness, i Novalis di "Banished bridge"... Sei pezzi compongono questo straordinario album inciso per un'etichetta indipendente. Ottimo debutto, per un gruppo sconosciuto, ma che può dar molto di che parlare in un futuro prossimo.
 

Antonio José Barroso Rivera

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KOZMIC MUFFIN Space between grief and comfort 1997 

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