Home
 
KOZMIC MUFFIN Space between grief and comfort Man 1997 SPA

Piano coi facili entusiasmi. I gaelici Kozmic Muffin sono sicuramente il miglior gruppo spagnolo nell'attualità, ma la loro proposta non differisce di molto da quella che già da un po' bands nostrane come Egoband e Standarte stanno portando avanti. E' vero che lo fanno essendo in possesso di una tecnica per nulla disprezzabile e di un'ispirazione da rimarcare, ma non entusiasmiamoci più del dovuto. Il dovuto comunque dovrebbe essere abbastanza, dato che la musica dei KM è ispiratissima, senza molti compromessi, decisamente orientata ai '70s ma senza esserne schiavizzata, al contrario forse dell'album d'esordio. L'album è formato da 7 lunghi brani molto articolati (ma non parliamo di suite) con una dovizia di soluzioni musicali ora raffinate, ora invece portatrici di follia dissonante, ma mai sopra le righe. Esso può sembrare una mediazione tra la pazzia Hammilliana, la ruvida melodicità dei Crimson del periodo "Starless" e tentazioni psichedeliche dei Grateful Dead. Quale che sia, il risultato è comunque da rimarcare; siamo di fronte a un gruppo che può offrire molto alla musica progressiva attuale, se solo decidesse di uscire un po' dal proprio guscio (l'album uscì a suo tempo solo su lp e solo ora è stato stampato su cd) e rendersi disponibile fuori dai propri confini regionali.

 

Alberto Nucci

Collegamenti ad altre recensioni

KOZMIC MUFFIN Nautilus 1994 

Italian
English