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LOCANDA DELLE FATE |
Homo homini lupus |
VM2000 |
1999 |
ITA |
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C'era un tempo non remoto in cui guardavo con interesse le reunions, nonostante non tutte siano risultate portatrici di felici risultati. Quando però vedo un nome glorioso come quello della Locanda ripescato per produrre qualcosa al cui confronto un disco di Max Gazzè sembra "Foxtrot"... beh, non ne posso più! A poco serve il fatto che Ben tre membri originari siano presenti e che la strumentazione annoveri niente di meno che flauto, Hammond e Mellotron... Si tratta di un album formato da canzoni leggere e squisitamente pop, con dei testi appena decenti, con minime impennate d'orgoglio qua e là, ma che per il resto potete regalare a vostra cugina (ah... le cuginette 16enni di vecchia memoria...) senza rimpianti.
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Alberto Nucci
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