|
LAND OF CHOCOLATE |
Unikorn on the cob |
Slipt Disc |
2001 |
USA |
|
Il gruppo è nato su iniziativa di John Buzby, ex batterista dei Finneus Gauge (e fratello di Chris), che qui si cimenta alle tastiere e include Jordan Perlson degli Echolyn; se aggiungiamo che la produzione di questo disco è affidata a Brett Kull, si potrà immaginare quanto la musica dei LOC graviti nell'orbita di Echolyn e Finneus Gauge. In effetti le somiglianze non sono poche e in molti momenti ci si mantiene quasi in equilibrio tra i due gruppi, con le ritmiche fusion dei secondi e il modo di cantare (ad opera dello stesso Buzby) e l'approccio bombardante e aggressivo dei primi. Non è solo questo: ci sono brani più tranquilli ed altri che definire parti di follia è anche troppo riduttivo (la quasi effettistica "Making friends", certamente più adatta ai Residents che agli Echolyn). Il risultato comunque parla di un disco di Progressive rock (nel senso classico del termine, senza scomodare innovazioni e altro), certamente più dei Finneus Gauge; forse addirittura più commerciale, nonostante tutto e non di certo meno avventuroso... anzi. Ogni brano di questo disco pare essere preso come una nuova sfida, affrontata con sense of humor, senza voler strafare ma senza timori. Un disco eclettico che dimostra una sapienza compositiva piuttosto interessante. Se amate gli Echolyn certamente vi ritroverete con familiarità all'interno di queste sonorità.
|
Alberto Nucci
Collegamenti
ad altre recensioni |
|