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LAHOST |
Erotic antiques |
Ugum |
1992 |
UK |
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Nonostante ciò che qualcuno vorrebbe far pensare, tra cui la stessa etichetta, questo non è un nuovo gruppo inglese, bensì, come sapranno molti appassionati, l'ex gruppo di Fudge Smith (adesso nei Pendragon) che operò nel periodo '84-'85, inizialmente col nome The Host. Il CD racchiude alcune registrazioni provenienti da varie fonti: proverò ad elencarle. Inizialmente le 4 canzoni del primo demo ("The Host EP"), tra cui l'unica veramente salvabile è "It's only me", l'unica che dà notevole spazio alle tastiere. Seguono altre 4 canzoni (3 dal vivo) del successivo demo ("Another song about death"), tra cui il cavallo di battaglia "The drowning pool" e l'ottima "In the cold heat". "Blood and roses", che viene dopo, è l'orrido pezzo incluso nella compilation "Fire in harmony" (1985), mentre le successive "Just breaking away" e "The big sleep" vennero incise su 45 giri (unico episodio in cui la band ha avuto a che fare con del vinile). Concludono il CD le vocal versions di "The drowning pool" ed un inedito live: "Words and pictures".
La musica dei Lahost, nei momenti migliori, ha la creatività e l'inventiva dei gruppi maggiori (Pendragon, 12th Night)… peccato che questi momenti siano piuttosto rari! Resta da definire se simili stampe siano o meno utili, dato che mettono in circolazione dei prodotti di qualità non eccellente che tendono ad inflazionare il piccolo mercato del prog. Consiglio quindi questo CD solo agli appassionati del new-Prog inglese.
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Alberto Nucci
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