Dopo avere distribuito con il giornalino un flexi disc ai (tristi) tempi di "Light in Extension", dopo avere dato notizia di tutte le loro produzioni... alla luce del nuovo lavoro non rimane molto da aggiungere riguardo i Legend. Dopo il salto di qualità compiuto fra il primo ed il secondo lavoro, in questo terzo parto il gruppo inglese fa un ulteriore passo avanti in termini di maturazione artistica senza modificare comunque la sostanza della proposta. Si può dire che in "Triple Aspect" assestino ed ottimizzino un insieme che è divenuto caratteristico e peculiare del quartetto inglese: la voce femminile non si scosta dalle prove fino ad ora offerte, le chitarre emergono sempre dallo sfondo ritagliandosi spazi dove riversare suoni distorti e pesanti e le tastiere producono sempre i mille suoni che legano il tutto. Una volta assodato che si tratta appunto sempre di una proposta Legend-style, c'è da dire che il fatto di possedere uno studio di registrazione ha permesso al gruppo di curare minuziosamente le fasi di registrazione e mixaggio, così come si notano migliorie in fase di composizione... basti notare gli arrangiamenti decisamente più "coraggiosi" dei quali il nuovo lavoro gode. Riassumendo: se i suoni della nuova ondata inglese fanno per voi, con i Legend potete stare tranquilli... ma forse questo è anche il maggiore limite del disco.