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LANDMARQ Roadskill (CD+DVD) Synergy 2015 UK

I Landmarq festeggiano il venticinquesimo anno di carriera, e le celebrazioni del lieto evento si concretizzano in una corposa compilation su due dischi (“Origins”), nella ristampa in vinile nel recente studio album “Entertaining Angels” e in questo curatissimo CD/DVD registrato nel 2013 al De Boerderij di Zoetermeer, nei Paesi Bassi.
Il programma della serata prevedeva l'intera esecuzione del già citato album del ritorno, allora in fase di promozione, pur mescolando l'ordine dei brani ed includendo in scaletta quelli (altrettanto validi) presenti esclusivamente nella versione con “bonus disc”.
Ciò rende questa testimonianza live molto somigliante al precedente “Turbulence (Live in Poland)” del 2006, che includeva in anteprima i brani che sarebbero poi comparsi sul disco, all'epoca ancora in fase di registrazione. Purtroppo, come sappiamo, l'attività dei Landmarq subì una lunga interruzione proprio all'indomani della pubblicazione del DVD, a causa dei problemi di salute della vocalist Tracy Hitchings, tornata sulle scene con rinnovata energia solo tre anni or sono.
Cosa rende questo nuovo album live (il quarto) appetibile a chi già possiede il precedente? Innanzitutto, la qualità audio è certamente superiore alla media, con tutti gli strumenti ben individuabili nel mix, così perfetto da far sospettare – con un pizzico di malizia – qualche intervento in fase di postproduzione; la tecnica dei cinque è indiscutibile (a proposito, quest'album segna l'esordio del giovanissimo batterista Daniel Martin, in sostituzione dello storico Dave Wagstaffe passato nei ranghi dei Wishbone Ash), con i fondatori Steve Gee e Uwe D'Rose a stupirci rispettivamente con linee di basso melodiche e assoli di chitarra liquidi, sognanti e... floydiani, coadiuvati dal gusto negli interventi e nelle timbriche dell'ormai veterano Mike Varty, tastierista apprezzato anche nelle fila dei Credo. Tracy sprizza ottimisimo e gioia di vivere con la sua presenza scenica trascinante, e non ha perso un briciolo delle capacità vocali che ce la fecero lodare già agli albori degli anni '90, semmai ha migliorato ulteriormente la sua impostazione, e ciò non stupisce conoscendo la sua parallela attività didattica da vocal trainer. Chi in passato ha storto un po' il naso per la componente “pop” che la Hitchings possa aver introdotto, noterà che questa tendenza è certamente compensata dalla complessità e dalla varietà dei temi musicali presentati, tanto da indurre parte della critica a giudicare “Entertaining Angels” il migliore album nella discografia della band (parere che personalmente condivido). La performance live, com'è giusto che sia, li rende più dinamici e “frizzanti”, e così i tre movimenti di “Calm before the storm” ci catapultano in una miriade di situazioni, così come i quattordici “tonanti” minuti di “Thunderstuck”, frangenti questi in cui la capacità strumentali vengono evidenziate, sempre con misura ed eleganza, mostrando gli evidenti progressi compiuti da un'entità un tempo ben inquadrata (e forse limitata) nella scuola del new-prog inglese. Le parentesi più intimistiche sono invece le occasioni per apprezzare appieno l'intensità dell'interpretazione di Tracy (“Personal universe”, “Prayer”). I componenti della band si concentrano sull'esecuzione, lasciando principalmente alla vocalist l'interazione con il pubblico. Il lavoro dei due cameramen è un po' minimalistico rispetto ad altre produzioni analoghe, ma sempre puntualmente focalizzato sulla ripresa del solista di turno (osservazione ovvia, ma non sempre ciò accade!).
Occorre notare che il DVD include due tracce che, per ragioni di capacità del supporto, non sono presenti sul CD: “Mountains of Anglia” e “Walking on eggshells”, mentre i contenuti extra consistono all'intervista di rito con la band e due spiritose featurette di Tracy e i ragazzi della band in una veste... inedita.
In conclusione, un prodotto perfettamente godibile, soprattutto nella sua versione video; potenzialmente un'ottima introduzione al repertorio recente dei Landmarq per chi ne sia a digiuno; leggermente ridondante per tutti gli altri.


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Mauro Ranchicchio

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