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LISTEN |
Close your eyes and you're there |
autoprod. |
1999 |
USA |
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Incredibile! E' dai tempi in cui compravo le musicassette pirata che non sentivo qualcosa di registrato così male! Praticamente le frequenze alte (intorno ai 15 KHz) non sono presenti: dappertutto prevale un suono lontano che ci fa pensare che la sala di registrazione sia come quella che ho costruito artigianalmente sotto casa mia! Lo stile del gruppo tuttavia non sarebbe nemmeno poi malaccio: un prog metal onesto e verace, non all'altezza dei Dream Theater ma nemmeno da buttare, nonostante tutte le soluzioni sappiano di già sentito. Il disco che mi richiama alla mente questo lavoro è "The Edge" degli Eternity X, anche se quest'ultimo è superiore sia nella produzione che nella tecnica strumentale. Quindi che altro dire? Che non basta l'impegno alcune volte, occorrono anche i risultati. E qui non ci siamo poiché mancano proprio questi.
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Marco Lastri
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