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MORGAN |
Nova solis |
RCA |
1972 (Angel Air 2000/Black Widow 2001) |
UK |
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Originariamente registrato durante l'estate del 1972 negli studi della RCA di Roma "Nova solis" è il disco d'esordio del gruppo di Morgan Fisher, telentuoso tastierista nonchè eccellente compositore dal fascino, come dire, un pò emersoniano. Già, questo piccolo capolavoro rappresenta nella sua astralità quello che gli E.L.P. avrebbero voluto fare, senza pienamente riuscirci, con "Trilogy"... e sia chiaro, lo scrive uno che apprezza moltissimo il quarto disco degli E.L.P.! Composto da quattro brani fra cui una bellissima suite di una ventina di minuti, il brano omonimo del disco, la musica assume sin dai primi secondi delle sfumature spaziali e surreali in cui il VCS3 di Fischer diventa il reale protagonista. Strutturalmente i brani si svolgono secondo decisi e geniali cambi di tempo e di arrangiamenti ed impressionante in tal senso è l'iniziale "Samarkhand the golden", un'avventura musicale strumentalmente basata su raffinatissime (e virtuosissime...) evoluzioni jazz-sinfoniche per ispirazione lontane da erti barocchismi allora di moda, ma, piuttosto, vicine a certi compositori moderni e contemporanei. Al di fuori della presenza di un musicista superiore come Fisher il resto del gruppo non è da meno, la sezione ritmica si disimpegna alla grandefra le complicate partiture di testiere mentre Tim Staffel, già vocalist degli Smile (il gruppo pre-Queen di Roger Taylor e Brian May!), e dotato di una voce a tratti straordinariamente simile a quella di Jon Anderson, dimostra di avere una versatilità canora e vocale fuori dal comune. Siamo di fronte quindi ad un vero e proprio capolavoro del prog sinfonico e se perlomeno avete un minimo di rispetto verso voi stessi come appassionati di musica accaparratevene una copia... ed attenzione, la ristampa della Black Widow è esclusivamente in vinile!!!
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Giovanni Carta
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