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MARY NEWSLETTER Distratto dal sole Mellow 1998 ITA

Il Prog italiano, tra le tante cose, ha bisogno di questi gruppi... gruppi che, infischiandosene di apparire con la loro musica più o meno Prog, anche se poi vanno inevitabilmente a finire per incidere per etichette più o meno specializzate, vanno avanti per la loro strada, mettendo in circolazione opere del tutto indipendenti da influenze tipiche del genere, cercando anche di dare un calcio alle banalità. Quello dei Mary Newsletter non è un album di rottura (rottura con che, poi...?), bensì un lavoro in cui il gruppo, affrancatosi dai disagi e le limitazioni dell'autoproduzione del primo cd (più un demo che un album vero, in effetti), sfrutta l'occasione per mettere insieme le varie influenze dei vari musicisti, componendo un set di canzoni dalle più varie sonorità. Se quindi non possiamo negare in alcuni casi un vago rimando ai King Crimson di "Islands" e dintorni, per il resto troviamo un po' di tutto, dal blues a sonorità orientali alla psichedelia, con copiosità di variazioni sul tema. Sicuramente il risultato è meno acido di quanto abbiamo potuto trovare nel pur ottimo cd d'esordio, anzi... melodicità ed atmosfere sognanti sono caratteristiche che incontriamo piuttosto di frequente in questi 55 minuti. Un bell'album... non solo Prog... o forse sì...?

 

Alberto Nucci

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