Il grosso dei gruppi Prog messicani si distinguono un po' dagli altri dell'America Latina per essere più portati alla ricerca e all'avanguardia piuttosto che al mero rock sinfonico. Pensate al gruppo più famoso di quei lidi, gli Iconoclasta, e vedrete che non a caso sono i più noti, coniugando magnificamente quanto sopra con sonorità più ampie e, in definitiva, orecchiabili. Questi Nobilis Factum si avvicinano un po' a questa concezione, proponendo un rock sicuramente dai connotati sinfonici, ma con momenti di cerebralità che, tutto sommato, impreziosiscono una miscela altrimenti magari un po' scontata. Il disco dei NF è prevalentemente strumentale e i pochi momenti cantati risaltano come se si trattasse dell'utilizzo di qualche strumento strano. Belli gli intrecci tra tastiere e chitarra, belle certe ritmiche che richiamano atmosfere più jazzate... tutto in tono piuttosto di basso livello, senza equilibrismi; meno belle certe sonorità di tastiere, dal sapore un po' troppo sintetico. Non convincono al primo ascolto invece certi cambi di tempo e situazione musicale all'interno dello stesso brano: "Armonicos en crisol" ad esempio pare essere un collage di tanti brani brevi. In definitiva, comunque, una ristampa che vale sicuramente la pena di considerare.