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NAKED SUN Naked Sun Noise International 1991 USA

Quando si ha in mano per la prima volta un disco e si è ancora nel negozio del vostro preferito fornitore di rarità, la prima cosa che si fa è guardare il retro. E' meglio non guardare il retro copertina del disco dei Naked Sun. Le foto dei cinque musicisti potrebbero confondervi le idee, per infine portarvi a rompere il disco stesso sulla testa del negoziante che ve l'aveva spacciato per progressive. Ragazzi miei, non lasciatevi ingannare: questo disco è prog allo stato puro. Non cerchiamo di nasconderci dietro false affermazioni quali "acciderbolina, qui non ci sono pezzi lunghi, non ci sono suite… questo disco non è prog". Certo, forse non sarà progressive nel senso che non assomiglierà spudoratamente ad un disco dei (compianti) Marillion, o a un qualsiasi album degli Yes, ma attenzione a ciò che vi sto per raccontare.
Questo lavoro piove dagli Stati Uniti (New York) completamente inatteso. E' scivolato dallo scaffale del negozio di dischi per cadere direttamente sul piatto del mio stereo... Accidenti, questo è il futuro! Non esiste gruppo che possa essere avvicinato al sound dei Naked Sun; può ricordare a tratti i King Crimson, i Jethro Tull (più che altro quelli del periodo "War child"), i VDGG (quelli più introspettivi)… ma penso che ognuno di voi potrà trovare un paragone valido. I cinque paladini sono Franz Lebkins (keyboards), Zero (bass, cello), Max Vanderwolf (vocals, alto sax), T. B. Quagmire (drums) e Mathias Q-Tip (guitars). Spaventano per la fantasia ed estrosità. Non voglio consigliarvi l'acquisto a tutti i costi, ma spezzare una lancia a loro favore: a mio parere i Naked Sun rappresentano il futuro del progressive. Ascoltatevi "Blackberry line" oppure "Song on fire" o ancora meglio "The moment". I brani vanno dalle atmosfere soffuse create da un sax lontano e terribilmente vandergraffiano a situazioni di pura cattiveria, con chitarre distorte e molto dure. I cinque ragazzi sanno suonare e comporre… a mio parere in modo magnifico: fatemi sapere cosa ne pensate. Non perdete la possibilità che i Naked Sun vi danno di fare un salto nel futuro!

 

Marco Del Corno

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