Home
 
NEMEZIS Nemezis Lynx Music 2008 POL

Parliamo di Nemezis, formazione all’esordio discografico con l’omonimo album. Si tratta di un quintetto che si inserisce nell’interessante filone neo progressivo polacco, cogliendone il lato più romantico e crepuscolare. Spiccano le personalità del chitarrista Marcin Kruczek e di Karolina Struzycka, cantante dalle indiscutibili doti e autrice di tutte le liriche. Sono sette i brani che compongono l’album, tutti ben confezionati, rifiniti e cantati in inglese; il brano d’apertura, “Whithout A Reason”, dopo un lento decollo, mette in evidenza la potente voce della Struzyca che ricorda un poco l’Amy Lee degli Evanescence. In “Unknown Tomorrow” possiamo apprezzare le qualità del chitarrista Marcin Kruczek che si produce in una serie di veloci assoli. E poi la lunga e un poco angosciosa “The End”, le intimiste “Somewhere In Time” e “A Moment Of Life”, la nostalgica e struggente “With No Return”: tutti brani profondi, intensi, giocati sul filo dell’emozione; e ancora “Nemezis”, il brano più energico ed impegnativo, con un duetto tra la Struzykca e il cantante Metus, guest appearance del disco, che conferisce un tocco di gotico all’insieme.
Traspare da quest’opera prima un’apprezzabile cifra stilistica, che si concretizza negli eleganti arrangiamenti e nel puntuale apporto fornito dalla sezione ritmica; per contro, nuoce all’intensità del lavoro una monocorde insistenza sui toni cupi e malinconici, capaci di provocare in chi ascolta una sensazione di torpore invernale, appena mitigata dagli energici e pregevoli contributi di Kruczek e della Struzycka. In sostanza, si tratta di una prova d’esordio ineccepibile nella forma, ma non del tutto convincente nei contenuti.

 

Antonio Mossa

Italian
English