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PHREEWORLD Boost the signal Friends In The Garden 1997 USA

Si erano viste pochissime ma entusiastiche recensioni per questi Phreeworld, quintetto statunitense che, da quello che si leggeva, poteva essere identificato come uno di quei gruppi americani che fanno buon prog "senza sapere di farlo" e per questo non sono introdotti nell'ambiente. Recuperato il loro unico CD (e per vie traverse un nastro demo) è invece apparso evidente come i Phreeworld non seguano una precisa rotta, ma la loro proposta spazi da delicate ballate al pop più popolare fino, effettivamente, a certo prog... ben confezionato ma povero nei contenuti. Si può trovare un denominatore comune a tutto questo identificando la musica del gruppo USA come un buon pomp-rock penalizzato dalla verve pop con la quale viene interpretato; un atteggiamento che finisce per appiattire e rendere la proposta mielosa e poco coinvolgente. E' attualmente in lavorazione un nuovo CD che è già possibile prenotare all'indirizzo sotto riportato... speriamo abbiano corretto il tiro e dato un po' di nerbo ad una musica che, se veramente merita gli elogi che si sono letti, questi vanno a mio modestissimo avviso divisi con gli altri mille gruppi hanno già suonato le stesse cose.

 

Luca Rodella

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