Nel 1985 il produttore Tom Galley, coadiuvato dal fratello Mel (noto per le sue esperienze con Whitesnake e Trapeze), lanciò il progetto Phenomena, intorno al quale radunò alcuni nomi di spicco del rock per proporre una serie dischi che seguissero un comune filo narrativo legato alla fantascienza e all’horror. Tra i numerosi partecipanti in tre dischi usciti fino al 1992 (ci sarà poi una nuova ripresa a partire dal 2006) troviamo figure molto note ai cultori, del calibro di John Wetton, Glenn Huges, Neil Murray, Cozy Powell, Brian May, giusto per citarne alcuni dei musicisti e dei cantanti coinvolti. Corredati anche da un aspetto grafico curato e attraente, gli album in questione puntavano su un A.O.R. di qualità, molto pulito, che riesumava i fasti di Boston, Journey, Styx e compagnia. Dopo la recente ristampa in cd di questi tre lavori, la Explore Right Management realizza anche un’antologia di quasi settanta minuti che ne condensa i contenuti. Si susseguono così una serie di canzoni ci fanno incontrare hard rock di classe, robusto al punto giusto e che prende le distanze dal metal più chiassoso, attraverso ariose melodie, riff potenti, spunti solistici mai prolungati, efficaci ed essenziali e suoni in voga all’epoca. Il prog è solo sfiorato sporadicamente come accadeva negli anni ’80 agli Asia e ai Kansas e probabilmente per gli appassionati di queste sonorità è più interessante recuperare tutti i cd, ma se non siete dei fan e volete fare un passo di avvicinamento verso i Phenomena, questa raccolta antologica concentra una selezione di brani che fanno capire bene la direzione verso cui puntava il progetto dei Galley.