Home
 
I SALICI Sowing light autoprod. 2015 ITA

"Sowing light" è un disco che parla un linguaggio ibrido, una sorta di esperanto il cui asse portante tende a sud e ad est ma lascia indefinite le coordinate geografiche, sospese tra immaginarie traiettorie aeree che uniscono l'Occidente al Maghreb, al Medioriente ed ai Balcani, con la lingua inglese a fungere da volo low cost per consentire a chi lo desidera di visitare una società multietnica in cui l'integrazione avviene tra strumenti musicali tradizionali e moderni.
I Salici fanno una musica che non lascia spazio a compromessi: nervosa e incalzante, raramente soffusa o meditativa. Sembra che vogliano sfogare la propria rabbia per urlare al mondo "siamo qui, facciamo musica anche noi!". E il metodo funziona, le chitarre elettriche, il basso e la batteria parlano con ghironda, mandola, viella e marranzano (nome siciliano dello scacciapensieri), e seguono i fiati e le percussioni in dieci tracce quasi tutte brevi (l'album dura appena trentasette minuti) nelle quali le suggestioni etniche sono utilizzate per colorare i brani più che crearli. Questi hanno evidentemente un respiro occidentale rock o pop sino ad arrivare a flirtare con il punk, ma il filo conduttore è un folk rock dal sapore anarchico inzuppato di country, psichedelia e jazz.
Il disco è suonato in modo da riempire tutti gli spazi, così la musica risulta ariosa ed ossessiva allo stesso tempo, e questo ti costringe a mantenere sempre viva l'attenzione. Prevalgono i brani più ritmati ("Fernando", "Wild one", "Young heart be in love tonight", "Mariutta", "Bee bop"), sui quali verrebbe spontaneo muoversi per ballare senza regole, e ci sono alcune cose più ragionate, come "Ocean's outshine", "Got a clock" e la stralunata ballata "Louder than so". Più fuori dagli schemi la conclusiva "Bardo thodol/Bossanova", lungo brano di oltre otto minuti sospeso tra atmosfere ambient, post rock, jazz ed una maggiore impronta psichedelica e sperimentale, che chiude un disco godibile e di buona qualità, da ascoltare come valida alternativa ad un progressive più legato a schemi scontati.



Bookmark and Share
 

Nicola Sulas

Italian
English