Quest’album è ispirato da un viaggio... da un lungo viaggio… ma non in Abruzzo, come potrebbe venirci da pensare. Ted e Majella sono marito e moglie; il primo è David Ted Turner, membro storico dei Wishbone Ash, da cui è uscito molti anni fa e a cui si è saltuariamente riunito in anni recenti, e Majella è la sua compagna che lo ha affiancato, all’inizio solo come amica, in viaggio lungo 13 anni che li ha avvicinati sia in modo affettivo (i due si sono poi sposati, appunto) che artistico e spirituale, dando origine alla fine a quest’opera musicale che racchiude 12 canzoni di musica che qualcuno ha definito New Age / Soul.
Il tocco inconfondibile per tutti gli amanti dei Wishbone Ash è perfettamente riconoscibile nelle sue melodiche pennellate che accompagnano la bella voce di Majella (cui talvolta si unisce lo stesso Ted), chiara ed ispirata ma anche sensuale. I due riescono a integrare le loro rispettive doti per dar vita a una serie di deliziosi quadretti in cui la chitarra spazia tra rock, blues e sonorità talvolta quasi orientali o psichedeliche mentre il cantato offre una prestazione eclettica, sentimentale e dalle tonalità quasi complici ed ipnotiche, ma anche istrionica a momenti. Nonostante l’ovvio carisma di Turner, che non manca di risaltare in ogni momento e ad ogni singolo tocco di corda, è la voce la vera protagonista, quella che riesce ad imprimere personalità e a raccontarci in delicata poesia storie personali, di filosofie, di esperienze di vita e di sentimenti.
Ovviamente quello che possiamo considerare Prog è presente solo di striscio in quest’album, specialmente nei momenti in cui le atmosfere si fanno più oniriche e psichedeliche (“This Is It”, “I Found a Place”), ma è rimarchevole l’intesa e la bella messa a punto di un lavoro deliziosamente ispirato e decisamente sentito in ogni sua nota.