Home
 
LOU MAXWELL TAYLOR Cheshire tree suite Myshkazippy 1999 USA

Prendete una dose dei Jethro Tull più folkeggianti, aggiungetevi un pizzico di Devil Doll e di Mike Oldfield, un tocco degli ultimi Camel e dei King Crimson (periodo "Islands") e infine una spruzzata generale di folk celtico. La "Cheshire tree suite" è servita! Si tratta di un album costituito appunto da un'unica suite di oltre 40 minuti che si snoda in modo abbastanza tranquillo ma che ha i suoi bei momenti di pathos e che, a differenza di quanto si potrebbe pensare si presenta sufficientemente ricco in quanto a sonorità e strumentazione impiegata. Nulla di eclatante, ma l'esecuzione ha un che di coinvolgente, se non proprio definibile mozzafiato, che riesce a tenere incollato l'ascoltatore pur senza grosse aperture strumentali o altre soluzioni del genere. Peccato che la qualità di registrazione sia un po' penalizzata, ma si tratta di un'opera autoprodotta e quasi artigianale, quindi si possono scusare anche queste ingenuità. Il risultato è comunque interessante, come detto.

 

Alberto Nucci

Italian
English