Dirò la verità: questo disco non mi piaceva. L'ultima volta che ho ascoltato l'LP è stato 6 anni fa, subito prima di riporto nei miei scaffali, quasi come oggetto indesiderato. La riproposta che Musea fa del primo album di questa band francese, sempre col consueto corredo di un ricco booklet e di una bonus track, mi consente di riapprezzare parzialmente il Prog strumentale dei WLUD, un po' sinfonico, un po' spaziale, un po' blues, con un piccolo tocco di jazz. Tutto ciò non vuol dire che ora lo considero un bell'album: a dire il vero, questo tentativo di proposta mi pare un po' goffo e vuoto di un vero interesse; una sorta di musica da pub... non commerciale, perché non lo è, ma che lascia il tempo che trova. Ad ogni modo, come dicevo, l'ascolto non è proprio spiacevole e si può lasciar scorrere il CD lasciandosi avviluppare da questa atmosfera quasi da piano bar (anche se non sempre così rilassata), assecondata anche da una registrazione di cattiva qualità, ma proprio per questo forse più avvolgente e che sa ricreare l'atmosfera live di un locale raccolto e fumoso. Il prodotto finale è dunque di livello medio, tendente al basso, ma può interessare...