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DOOGIE WHITE & LA PAZ |
Shut up and rawk! |
Metal Mind Productions |
2015 |
UK |
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Un cantante che ha esperienze con Rainbow, Yngwie Malmsteen, Cornerstone e Tank ed una band nata negli anni ’80 con la passione per l’hard rock non potevano che seguire un percorso ben preciso. Hanno dovuto aspettare gli anni ’10 del nuovo secolo, ma tra chitarre ruggenti, ritmi vorticosi, influenze derivanti da Deep Purple, blues sporco e AOR, Doogie White e suoi La Paz sono riusciti a sfornare dal 2012 ad oggi tre album che presentano tutte le caratteristiche appena descritte. L’ultimo, intitolato “Shut up and rawk”, contiene dodici brani in cui il sudore si spreca, i volumi sono alti e tutti gli insegnamenti dei classici del rock duro sono messi bene a frutto. Riff incendiari, solos intensi, un’ugola ben addestrata e il tanto feeling sprigionato possono fare la felicità di chi è cresciuto con la premiata ditta Ritchie Blackmore & Jon Lord, ma anche con Journey e Bad Company.
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Peppe Di spirito
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