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QUATERNA REQUIEM Giovanni Baldi
 

La scena progressiva brasiliana qui in Italia non è sicuramente delle più conosciute. Volete dirci qualcosa al riguardo?

In Brasile abbiamo avuto diversi gruppi importanti che hanno fatto del buon progressive rock: sin dagli anni '70 troviamo bands quali Mutantes, O Terço, etc. Dopo il periodo nero degli anni '80 crediamo in una rinascita prog che si sta verificando in questi primi anni dei '90 in quanto abbiamo visto molte band brasiliane debuttare su vinile, come Sagrado, III Milenio, Via Lumini, Alpha III, oltre chiaramente ai Quaterna Requiem. Oltre a queste band affermate, ve ne sono molte altre ancora agli inizi della loro carriera quali Anno Luz, Topos Uranos, Turangalila ed altre ancora, tutte formate da giovani che credono come noi che il prog non è ancora morto.

Qui in Italia i gruppi prog incontrano molto spesso dei problemi per produrre un disco. Trovate anche voi le stesse difficoltà oppure no?

Non è assolutamente facile per noi produrre un disco. Gli alti costi di registrazione, stampa etc. e la scarsa distribuzione costituiscono sicuramente gli ostacoli più grossi da superare. Quello che noi facciamo è solo per il grande amore che proviamo verso il progressive.

Conoscete qualche gruppo italiano, sia esso degli anni '70 o attualmente in attività?

Oh certamente! La PFM ed il Banco sono due dei più grandi gruppi progressive di tutti i tempi. Conosciamo inoltre altre eccellenti bands italiane come Le Orme, Locanda Delle Fate, Quella Vecchia Locanda… oltre ai grandi Hopo, tuttora attivi, crediamo.

Pensate che vi siano molte differenze nello stile fra i gruppi italiani e quelli brasiliani?

Guarda, noi pensiamo che il progressive sia caratterizzato da un meraviglioso miscuglio di diversi stili, senza intenzioni commerciali. Le differenze sono dovute alle influenze culturali che in ciascun paese caratterizzano in modo diverso il prog.
Parlando più strettamente di voi, quali progetti avete per il futuro?

Il nostro più grande desiderio è quello di continuare a comporre e suonare per il maggior tempo possibile, cercando di migliorare sempre il nostro lavoro. La ristampa su CD di "Velha gravura" sarà disponibile da aprile e in essa saranno incluse due bonus-tracks inedite, mentre speriamo di cominciare la registrazione del nostro nuovo lavoro in maggio o giugno. Speriamo che il nuovo disco sia disponibile già da quest'anno. In parallelo col nostro secondo lavoro, dal titolo "Irmãos Grimm", abbiamo anche un progetto assieme ad Alfredo Caprio per un album live.

Volevo concludere chiedendovi di soddisfare una mia personale curiosità: ho saputo che nella vostra band è presente un pittore. Volevo sapere chi è e se è lui l'autore della fantastica cover di "Velha gravura"

E' Claudio Dantas, il nostro batterista, il pittore… ma la cover del disco è stata invece creata dal nostro amico Julio Amorigenes. Sarà comunque Claudio l'autore della cover del nostro prossimo lavoro.

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