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CITIZEN CAIN Riccardo Maranghi
 

I CITIZEN CAIN sono una delle band più anziane dell'attuale scena progressiva britannica. Se non vado errato partecipaste anche alla compilation "Fire in Harmony" della Elusive Records (1985) assieme a gruppi come PENDRAGON o SOLSTICE.

Che cosa ricordate dei vostri primi passi?

Xyrus: I CITIZEN CAIN nacquero nel 1982 come gruppo punk, poi cambiarono genere con il passare del tempo. Rimanemmo assieme per sei anni, con tre componenti. Sostenevamo una intensa attività live, come band di supporto per CARDIACS, IQ, ENID eccetera. Pubblicammo appunto il pezzo Unspoken words su Fire in Harmony. ma i CITIZEN CAIN si separarono subito dopo quell'album ed io rientrai in Scozia.

Vi sentite vicini all'attuale scena progressive inglese o no? Voglio dire... pensate di esser simili ai gruppi che operano al suo interno o ritenete di essere in qualche modo differenti?

Stewart: Penso che il materiale contenuto in Serpents... sia simile a quello di molti altri gruppi prog, ma questa è per noi la conseguenza naturale del fatto che non solo non avevamo mai composto della musica, ma in particolare non avevamo mai composto musica progressive. Io stesso conoscevo solo i MARILLION a quel tempo, e questo inevitabilmente si è riflesso nelle composizioni. Inoltre io avevo solo 16/17 anni quando "Serpents" fu scritto - questa è la mia scusa! -. Sebbene comporre "Serpents" sia stato divertente, il risultato è lontano dall'essere soddisfacente, e solo con "Somewhere but yesterday" ho cominciato a scrivere assieme a Xyrus, e sono molto più contento del risultato nonostante ci sia chi continua a dire che siamo simili ad altre band. L'originalità è una cosa che viene con il trascorrere del tempo, se continui a tenere presente che è ciò che tu intendi raggiungere, e mi piace pensare che Somewhere sia stato un passo in avanti in tal senso.

Dopo "Serpents" avete avuto qualche problema con alcuni membri del gruppo... avete perso tre componenti, cosa accadde esattamente e cosa mi potete dire dei tre nuovi musicisti?

Stewart: Tutti e tre i vecchi componenti se ne andarono nello spazio di alcune settimane. Per primo se ne andò il batterista, due settimane prima di entrare in sala per incidere "Serpents" ci rendemmo conto che non era in grado di registrare, e così fummo purtroppo costretti ad usare una drum-machine. Il chitarrista aveva problemi nel tenere il tempo in studio, mentre scoprimmo le intenzioni del bassista solo dopo aver portato a termine Serpents. Per tali motivi decidemmo di inserire in formazione tre nuovi componenti. Innanzitutto Alistair MacGregor alla chitarra che portò con se il vecchio amico Nick Arkless (il batterista... ndR), infine Andy Gilmour rispose ad un annuncio completando la line-up. A causa dell'esperienza avuta con la prima band ci occupiamo da soli delle musiche e dell'aspetto manageriale, mentre i nuovi membri si preoccupano soltanto di imparare il nuovo materiale... abbiamo molti meno problemi in questo modo!

Siete soddisfatti dei vostri due album?

Xyrus: No. Portare a termine "Serpents" è stato una sofferenza, il basso e la chitarra mancano di ispirazione e sono fuori tempo. Stewart fu poi costretto a programmare una drum-machine perché il batterista era inattivo! "Somewhere" è stato più divertente, e sebbene la maggior parte delle basi musicali fossero già pronte abbiamo potuto lavorare attorno al tempo, alla melodia ed alle parti vocali. E' stato tutto meno pesante e molto più facile.

La risposta del pubblico è stata buona?

Stewart: Abbastanza buona, anche se credo che molta della corrispondenza speditaci non sia mai arrivata a causa dell'indirizzo del vecchio bassista che compariva sul primo album.

E' piuttosto strano il modo in cui concludete ogni brano in "Somewhere", con un breve pezzo diverso nello spirito rispetto all'intera composizione... potete spiegarmene la ragione?

Xyrus: Quei brevi pezzi e la prima metà di "Strange Barbarians" rappresentano la naturale evoluzione del nostro modo di comporre che è avvenuta verso la fine della scrittura di Somewhere. Parte di questa evoluzione darà i suoi frutti in futuro, e probabilmente il modo in cui quelle tracce spiccano sul resto sta a indicare proprio questo. Inoltre, tali temi sono assai utili come materiale da espandere e modificare durante i concerti.

L'impressione è che i C.C. cerchino costantemente di colpire l'attenzione dell'ascoltatore... probabilmente le atmosfere da voi create sono anche più importanti della musica in sé... è una valutazione errata?

Xyrus: Non abbiamo pianificato niente in tal senso. Le atmosfere sono importanti, ma si sviluppano da sole e cambiano in continuazione.

I vostri due album sono stilisticamente molto simili tra loro. Forse le composizioni di Somewhere sono più complesse, ma il vostro stile rimane comunque molto ben definito. Siete soddisfatti di esso o state pensando di cambiare qualcosa in futuro?

Xyrus: La somiglianza è dovuta al fatto che "Somewhere" è composto di canzoni e pezzi che non furono usati su "Serpents". A causa della scarsa qualità dei musicisti un sacco di materiale ed idee non poté essere incluso nel primo album. Stewart ed io abbiamo lavorato su quel materiale fino a portarlo a compimento, aggiungendo alcuni pezzi per registrare "Somewhere". La nostra intenzione è quella di cambiare con ogni album, ed il futuro porterà con sé questi cambiamenti.

Conoscete un gruppo chiamato GENESIS?

Stewart: Non è il primo capitolo di un famoso libro?

...sei sicuro?

Stewart: Sì, se non sbaglio si trova nella Bibbia!

...sei veramente sicuro?

Stewart: Beh... forse erano un gruppo...
Xyrus: ...Adamo alle tastiere, Eva alla batteria, Caino al basso e voce, e Abele... ma il ragazzo si è perso per strada... (Ah ah! NdR)

Quali sono le vostre preferenze musicali? Quali i gruppi che apprezzate di più dell'attuale scena musicale?

Xyrus: Non ascolto molti gruppi. Mi piacciono CARDIACS ed IQ, GENTLE GIANT, PFM, ed anche ROMANTIC WARRIOR. Per quanto riguarda la musica attuale lascio parlare Stewart…
Stewart: Sinceramente non ascolto nessuna band in particolare...

Parliamo di testi; sembra che le liriche di Xyrus siano una componente molto importante della vostra musica. Dove trovi l'ispirazione, e cosa vuoi dire con i tuoi criptici versi?

Xyrus: L'uomo detta le proprie regole per l'Universo, ma queste regole sono valide soltanto ai suoi occhi. Il ragno, vede un differente universo. La percezione è un dono e il significato che diamo a tale percezione crea gli universi. Per quando riguarda l'ultimo episodio (Xyrus risponde ad una mia domanda riguardante l'ultima parte di Somewhere) ... la più illustre storia dell'uomo si apre con un omicidio!

Vengono prima le liriche o la musica?

Stewart: Ad eccezione delle prime righe di "Strange Barbarians". la musica viene per prima. Penso che ciò accada per la maggior parte dei gruppi.

Per concludere... potete anticiparci qualcosa sul prossimo album dei CITIZEN CAIN?

Xyrus: Abbiamo intenzione di scrivere il nuovo album adesso e di lasciar stare l'attività concertistica per il prossimo anno. Stiamo anche pensando ad alcuni aggiustamenti. "Raising the Stones" sarà completato da me e Stewart e sarà interessante vedere il risultato di questa collaborazione. Di cosa parlerà...?
There once was a man
Who slept in a pyramid
He dreamt of a world
And woke up there.

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