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RUNAWAY TOTEM Giovanni Carta
 

Con la recente pubblicazione di "Esameron" si aggiunge un altro importante capitolo nella saga dei Runaway Totem. Cogliamo l'occasione per rivolgere a Cahal de Betel qualche domanda sul nuovo album... ed altre eventuali novità:

Con il vostro nuovo album devo ammettere che siete è riusciti a sorprendermi ancora una volta: mi aspettavo un ulteriore discesa verso composizioni tenebrose sulla scia del concept mitologico-egizio di "Pleroma", invece "Esameron" si presenta come un disco piuttosto dinamico se non addirittura "gioioso" se paragonato alle atmosfere sepolcrali del vostro precedente disco. Inoltre si tratta di una vera e propria autoproduzione... Quali sono stati i motivi del vostro distacco dalla Musea? E' stata la volontà-necessità di autogestirsi a portare tutta questa nuova energia creativa?

E' stata la volontà ed anche la necessità per Runaway Totem, lo scrivere e l'eseguire le nostre composizioni totalmente liberi da vincoli discografici con qualsiasi label, a portare alla rescissione del contratto con la label Musea. Comunque con Musea abbiamo stipulato un accordo di distribuzione in tutto il mondo del nuovo album "4 elementi 5" di cui "Esameron" è il primo movimento. L'associazione Runaway Totem Records, etichetta fondata dai Runaway Totem è la nuova realtà per dare spazio alla nostra creatività, per spingerci sempre "più in là" nelle composizioni, nelle idee, nelle esecuzioni, in tutto quanto l'arte sonora, l'arte visiva,l'arte sensoriale può mettere a disposizione di noi musicisti. Come vedi l' energia e la creatività è rinnovata e cosa, per noi molto importante, il tutto è "no-profit".

"Esameron" dovrebbe rappresentare il primo capitolo di un nuovo, complesso ciclo di dischi denominato "4 Elementi 5" che si ricollega alla creazione e l'evoluzione dell'universo attraverso. Quindi, se prima il centro della vostra precedente trilogia composta da e "Tep Zepi" risiedeva nell'uomo ora lo sguardo dei Runaway Totem sembra rivolgersi definitivamente verso la meccanica cosmica. Puoi approfondirci la filosofia e le basi d'ispirazione che si celano dietro le composizioni di "Esameron"?

Facciamo un piccola premessa. La quarta fase denominata "Kalpa" ci porta al progetto "Cicli Cosmici" che si estrinseca nella trilogia "Andromeda", "Tep Zepi" e "Pleroma". In questo progetto l'uomo è il manifesto in riassorbimento o stato indiferenziato, cioè l'uomo nel suo periplo da materia a essenza divina. Infatti il primo brano di "Andromeda" è "Kontakt" (gli elementi fattisi forma e corpo) e "I due orizzonti", brano finale di "Pleroma" è la chiusura di un ciclo cosmico e l'inizio di quello nuovo.
La nuova fase è denominata "Nous" o "Nun" e il progetto è "4 elementi 5".
Partiamo dal Numero 4 (Quattro). La sua natura è qualcosa di molto curioso: è l' insieme dei Numeri Uno, Due, Tre e la prima forma procreata, che è due volte due, ovvero Quattro.
Questi numeri progrediscono a triangolo e tutti e quattro formano il triangolo Dieci, o Decade di Quattro, chiamata anche TETRAKTIS MISTICA.

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La Decade contiene in sé tutte le possibilità. E' qui il triangolo dell' Origine, il cui carattere è quello di comportare Nove unità raggruppate attorno all’Unità divina ed incomprensibile. Il mito faraonico illustra tutto ciò attraverso il Mistero eliopolita, nel quale viene narrata la creazione della grande ENNEADE (i Nove Principi) emessa da NOUS, le Acque primordiali. Non è però possibile comprendere nulla, conoscere nulla di iniziale che non sia triangolare, in maniera tale che soltanto la figura costruita attorno alla Trinità originaria sarà la prima forma comprensibile perfetta. Il triangolo della Decade, o TETRAKTIS MISTICA, è il triangolo metafisico o divino, mentre il triangolo di Quindici, o PENTAKTIS (TETRAKTIS MANIFESTA), sarà il primo triangolo delle cose:

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Quando questo triangolo diviene manifesto, possiamo vedere come i Dodici Luoghi circondino il Triangolo divino creatore. Saranno questi i dodici luoghi del Mondo e, dato che sono animatori, verranno chiamati animati o zodiaco (ciclo animale). Dodici unità definiscono il triangolo nella sua forma, unità animate dal Triangolo divino, il che fa Quindici unità assolute. Se sottraiamo le unità della base (Cinque), su uno dei lati resteranno quattro unità e sull' altro tre unità, vale a dire i numeri del TRIANGOLO SACRO. Ritroviamo sempre, come finale dei numeri creatori, questo meraviglioso numero Cinque, che racchiude il ciclo dei Numeri "causa", o numeri originali. Cinque, come le dita della mano e le cinque membra (compresa la testa) per l' uomo e per la stella a cinque braccia.
Ecco la Matrice del Tutto, matrice fecondata da sé stessa e in sé stessa. Qui comincia l' evoluzione di ciò che è divenuto, attraverso il Mistero dei Numeri, Legge d'Armonia cosmica.
"Esameron" (I° movimento) sono i giorni della creazione dove i 5 elementi sono differenziati e tendono allo sviluppo dall'Uno al Cinque. Il brano di apertura, "De cause prime" è il Nun, il tutto, il "Caos" dove tutto esiste in essenza, le Acque primordiali. I due brani seguenti "Ombra alata" e "Lux" sono la dualità Nero-Bianco, Buio-Luce, Male-Bene e l'ultimo brano "0 Infinito 1" indica che il "nulla" non fa parte del creato, non esiste! Perchè quello che non esiste in essenza non può esistere in forma!!

Una vostra nota caratteristica è la predilezione per le suite musicali ed in questo senso "Esameron" è strutturato principalmente su quattro lunghe composizioni ad ampio respiro. Diversamente dal solito la monoliticità e marzialità dei Runaway Totem mi appare levigata da un'attitudine jazz-rock abbastanza inedita per la vostra musica... Altrove nel vostro ultimo disco l'elettronica richiede il suo buon spazio, come accade in ad esempio in Lux (L'Albero del Sole). Tali novità sono strettamente legate alle dinamiche del concept che sta alla base di "Esameron" oppure più semplicemente avete voluto approfondire ulteriormente e mettere in pratica un rinnovato interesse verso il jazz e l'elettronica? Le vostre influenze artistiche-musicali sono rimaste immutate oppure avete avuto modo di scoprire qualcosa di nuovo ed eccitante, specialmente in ambito musicale?

Le influenze musicali sono sempre date da ciò che si è ascoltato o studiato, noi cerchiamo di continuare ad ascoltare musica e di studiarla sempre più in profondità, questo non per essere dei tecnici mostruosi nei propri strumenti, ma per cercare nelle composizioni il limite più estremo (non la tecnica) delle partiture che via, via si susseguono nell'approntare la nuova opera musicale. Detto questo, chiaramente abbiamo delle influenze più o meno forti verso degli artisti (da noi considerati "Veri Artisti") come Cristian Vander, il sommo Frank Zappa, Berio, Stravinsky, Luigi Nono, Cage, Varese e non ultimo Claude Debussy. Questi mostri della composizione ci hanno insegnato che niente è impossibile per la musica e nella musica. Da qui incominciamo a parlare delle nostre composizioni che si dipanano su argomenti forse ostici per i più, ma che danno il "La" alla nostra creatività e portano le partiture quasi ai limiti dell'ascoltare, dove tempi pari sono sovrapposti a tempi dispari, dove salti tra tempo ternario e binario creano momenti di rallentamento, dove il cantato in certi casi non è tale. Un esempio, in "Esameron" l'aver scritto delle partiture in tempi ternari o tempi dispari in tre e suonare gli strumenti tipicamente rock, porta l'ascoltatore a sentire una certa influenza jazz-rock. La prima composizione "De Cause Prime", contiene tutto ciò che compositivamente potevamo scrivere per creare il "tutto esiste in essenza", da qui le partiture con metriche pari (4/4 8/8 8/16), metriche dispari (3/4 5/4 7/8 11/8 17/16 19/16) e il tutto intervallando le metriche o sovrapponendole con salti tra tempo binario e ternario, pause, stacchi, cambi repentini, e le note che vanno da una frequenza di 20 Hz a frequenze di 20.000Hz (tutto lo spettro udibile dell' uomo), usando tutti gli strumenti a nostra disposizione, anche l'elettronica. Ombra Alata è una partitura scritta in dispari, prevalentemente in 5/4 e con i tempi ternari abbiamo cercato di dare un senso all' "Oscurità", al "Male". In Lux (L'Albero del Sole) è il tempo binario che porta la "Luce", il "Bene", e l' elettronica irradia l'essenza (l'energia vista come essenza data dallo spostamento di elettroni da un punto all'altro). In 0 Infinito 1 è la forma che esiste, poiché esiste nell'essenza, questo ha portato a scrivere tempi pari, prevalentemente, e tempi in binario con qualche tempo ternario. Dunque questo lavoro come si vede è strettamente legato alle dinamiche del concept. Per noi Runaway Totem, è molto importante che la musica sia legata agli argomenti trattati, sono la forza, le visioni e le sensazioni che cerchiamo di trasmettere all'ascoltatore.

Come ho già accennato, "Esameron" mi ha dato l'impressione di un lavoro più luminoso e brioso del solito, meno "dark" ed opprimente, eppure la vostra musica continua ad evocare sensazioni, emozioni ed immagini grandiose e visionarie che ben poco sono legate alla realtà quotidiana del nostro paese... In effetti l'Italia dal punto di vista artistico-musicale continua ad essere perennemente in bilico fra impegno sociale-politico "ad ogni costo" ed intrattenimento di infimo livello, gli artisti che cercano una propria via personale ed innovativa sembrano contarsi sulle dita di una mano. Per dei musicisti come voi, giunti all'autogestione con l'istituzione di un'Associazione Runaway Totem Records, quanto può essere complicato gestire la propria arte in un paese spesso sordo alla creatività artistica?

Vorremmo premettere che non abbiamo ricette veridiche per nessuno, ma possiamo portare come testimonianza noi stessi. La prima cosa che abbiamo capito è che Runaway Totem non può pretendere di avere un gran seguito di fans con la propria musica. Troppo legata a tematiche non convenzionali e la musica non commerciale, non aiuta sicuramente. Dopo varie esperienze con label italiane ed estere dove sembrava che discorsi commerciali e convenzionali non esistessero, prima o dopo ti veniva chiesto velatamente e non, di modificare un po', smussare qua e là, ti dicevano: "modifica un po' quello che fai, così si vende di più, ascolta noi e vedrai". Devo dire in tutta onestà che questi discorsi non mi scandalizzano anche perchè dal punto di vista della label questo è sacrosanto. Loro vedono la parte economica come la parte preponderante, hanno dei bilanci da fare, dei costi da sostenere, ogni tanto le entrate sono scarse, sono sempre in cerca di nuovi artisti e purtroppo qualche volta hanno dei flop che gli rimangono indigesti, comunque in qualche etichetta è rimasto l'entusiasmo dei primi giorni ma, non se lo possono permettere. Allora diventa difficile trovare punti di contatto tra la creatività artistica ed esigenze di etichetta. Runaway Totem ha mantenuto la propria creatività artistica creando una propria label "Runaway Totem Records", in forma di associazione no-profit e dotandosi di uno studio di registrazione nuovo il "Totem Record Studio".
Questa nostra risposta è stata recepita subito dalla label Musea che ci ha proposto un accordo di distribuzione del nuovo lavoro e questa può essere una traccia, una via, una nuova ipotesi di lavoro.

Da pochi anni a questa parte fortunatamente sembra che si stia riaccendendo un minimo di interesse generale verso quello che comunemente chiamiamo progressive rock, allo stesso modo un'altra recente tendenza è quella di riscoprir i classici del passato, o più semplicemente il "classic rock"... Una formazione come i R.T. in bilico fra "tradizione" prog e sperimentazione, in attività da ormai una quindicina d'anni, può sentirsi in qualche modo legati alle nuove tendenze guidate dai media musicali oppure vi considerate ormai come una realtà musicale "esoterica" del tutto al di fuori di ogni concreta realtà commerciale? Al di fuori dei soliti "addetti ai lavori", come vi immaginate che sia il fan dei Runaway Totem?

Beh, noi ci sentiamo al di fuori di ogni concreta realtà commerciale, non ritenendoci una realtà musicale "esoterica",cioè non sentendoci dei ghettizzati. La parola "esoterica" è applicabile alle nostre tematiche di fondo e cioè alle fasi che compongono i progetti che si sviluppano negli album, di cui abbiamo già parlato. La nostra musica è Progressive, RIO, Zehul, Doom, Metal e altro ancora, questo è quello che scrivono e dicono gli addetti ai lavori, ma per noi questa musica è senza etichette, è la forza delle emozioni, delle visioni e delle sensazioni. Una musica che evoca un film che noi vediamo e che cerchiamo di far vedere alle persone interessate di scoprire nuovi mondi interiori e non. Chi vuol accostarsi ai Runaway Totem deve sapere che non è importante, da subito capire quello che sta sotto la musica, è importante che si lasci condurre da "essa" senza preconcetti o veti di sorta, lasciare che le proprie emozioni, di qualunque genere esse siano (ripulsa, odio, schifo, piacere, amore, attrazione, ecc.......) sgorghino senza limite. Il sotto (l'esoterico), se vorrà andrà a cercalo quando sarà per lui giunto il tempo e se vuole nel frattempo può andare sul sito-web dei Runaway Totem e percepirne una piccolissima quantità.

La veste grafica essenziale di "Esameron", si distingue comunque per una certa efficacia ed eleganza. Hor-Douaty (responsabile della parte Art&Design) è da considerarsi come un membro esterno oppure come una parte attiva e vitale nei Runaway Totem del progetto "4 Elementi 5"?

Come avrai ben capito, Runaway Totem è un modo di essere e allora chi partecipa in forma stabile al progetto, diviene parte attiva. Questo al di là dell'essere un musicista, poiché le vie sono molteplici e gli artisti che condividono il progetto di base possono esprimere la loro creatività anche in altri campi che non sia la musica. Questa creatività è collegata alla musica e quello che ne scaturisce è per noi fonte di nuove sensazioni e ispirazioni. Hor-Douaty è il responsabile dell'Art&Design e potrete avere un assaggio della sua creatività visionando il sito www.runawaytoten.com che lo ha interamente scritto e concepito, oltre ad aver progettato la veste grafica di "Esameron". Questo sito è sempre in movimento, cioè continua ad avere nuovi aggiornamenti, ultimo dei quali i testi e le tematiche di fondo del nuovo lavoro "4 elementi 5 - Esameron (I° movimento)".

Anticipazioni per il secondo capitolo di "4 Elementi 5"? Il vostro futuro nuovo disco si manterrà sulla scia musicale di "Esameron" oppure possiamo prevedere nuove sorprese ed ulteriori sviluppi nel suono dei R.T.?

Facciamo una cosa, del II° movimento di "4 elementi 5" potremmo parlarne in futuro poiché stiamo stendendo il brogliaccio e comunque sarebbe prematuro parlarne adesso. Con questo non vogliamo toglierci dall'impegno di parlarne. Promettiamo che quando avremo più materiale a disposizione ne daremo un' ampia sintesi. Comunque prevedete pure nuove sorprese e sviluppi ulteriori nel suono Runaway Totem e non solo!

Per finire... lasciate un messaggio ai nostri lettori di Arlequins :)

Cari lettori di Arlequins, se volete e vi interessa, potete andare sul sito www.runawaytotem.com e potrete ascoltare e scaricare gratuitamente l'ultimo lavoro "4 elementi 5 - Esameron (I° movimento)" chiaramente a basso bit-rate cioè 96 Kbps. Comunque ci sono anche i primi due lavori Runaway Totem e precisamente "Trimegisto" e "Zed" che si possono ascoltare e scaricare gratuitamente sempre a 96 Kbps. Grazie per il supporto dato a Runaway Totem. Ciao a Tutti!

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