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ZINGALE Jessica Attene & Alberto Nucci
 

Il loro unico album, pubblicato nel 1977, era da anni considerato la perla del Prog israeliano: prima una chicca per collezionisti e dopo, grazie ad un paio di ristampe su CD, apprezzato anche da un gruppo di appassionati più ampio. Stiamo parlando degli Zingalè, gruppo che, dopo appunto il loro unico lavoro "Peace", si appresta oggi a tornare in attività con un album nuovo di zecca. E' stato proprio il gruppo a contattarci e noi ne abbiamo approfittato per rivolger loro alcune domande.


Perché avete deciso di riformare il gruppo dopo tutto questo tempo?

Ci siamo nuovamente ritrovati dopo trenta anni ed abbiamo nuovamente iniziato a suonare insieme: era come se i nostri legami non si fossero mai interrotti. Il livello della nostra creatività era in crescita verso nuove vette.

"Peace" fu stampato in poche copie, nonostante si trattasse di un buon album, ed è diventato subito raro e ricercato. Che difficoltà avete incontrato per pubblicare il vostro album?

Sfortunatamente nel 1974 non c'era sufficiente conoscenza di questo genere di musica nel Medio Oriente e questo spiega tutte le difficoltà che una band può avere; non abbiamo nessun dubbio che gli Zingale abbiano cambiato questa situazione in maniera permanente e la gente ha iniziato ad aprirsi al prog piano piano.

Si dice che poco prima del vostro scioglimento stavate registrando un album in lingua ebraica.

Quelle canzoni in ebraico non erano esattamente quello che volevamo fare, dovete capire, i tempi erano diversi: negli anni '70 non c'era musica prog in ebraico. Eravamo cinque musicisti nel gruppo, la musica che avevamo sempre voluto suonare era prog, strumentale o cantato in inglese, ed è ciò che facemmo. Due altri ragazzi del gruppo avevano delle canzoni in ebraico e hanno sempre cercato di portare la band in quella direzione.

Perché vi siete poi sciolti?

Conosci la storia di John e Yoko e dei Beatles? E' più o meno il motivo per cui ci siamo sciolti: donne, ecco perché ci siamo sciolti.

Si diceva anche che ci fosse un certo interesse attorno al gruppo per lanciarlo in ambito internazionale. Perché questo non è successo?

Non lo so; gli Zingale sono stati ascoltati da molte persone nel mondo, ma sono spariti. Nonostante ciò, la magia degli Zingale è sopravvissuta in Internet; è successo l'opposto, gli Zingale sono tornati in vita graziel al web. Non me ne sono accorto che un paio d'anni fa: ci siamo ritrovati io e un altro del gruppo e abbiamo iniziato a lavorare insieme e da una ricerca su Google sono incappato in centinaia di siti sugli Zingale. Sorprendente, così tanti siti prog in tutto il mondo e in molte lingue diverse ne parlavano. Dopo quasi 30 anni siamo di nuovo qua con 14 nuove canzoni, circa 60 minuti di nuovo prog.

Una parola che ricorre spesso nel vostro album , e che ne è anche il titolo, è la parola pace. Che sentimenti vi hanno spinto? Sicuramente la situazione politica difficile nel vostro paese c'entra qualcosa ma in linea generale ho notato che i gruppi musicali israeliani non amano parlare di questo argomento, mentre il vostro messaggio sembra chiaro. Come vi spiegate questo atteggiamento?

Dio aiuterà tutti noi.
I sentimenti che ci hanno ispirato provenivano da una profonda coscienza che la musica può portare la pace ed è scritto sulla cover dell'album "presto la guerra sarà finita su una stella dove c'è musica"; queste parole sono prese da una canzone dell'album. Credo che i musicisti non amino la guerra, qualcuno provoca queste guerre e noi ne paghiamo le conseguenze, perché? C'è molto a questo proposito nel nuovo CD.

Potete darci qualche anticipazione sul nuovo album? Che direzione musicale avete preso?

"Progressus in infinitum" - Per completare l'idea musicale, di usare ogni tipo di strumentazione, ogni tipo di software musicale, o computer di ogni tipo- L'infinito, ogni fonte di suono se serve la musica, e ci permette di non legarci solo a basso, batteria, chitarre e tastiere (che è quello che facciamo quasi sempre, giusto?), prog è il progresso verso l'infinito.

Potete chiarirci il significato del nome del gruppo? Ho letto che può avere due differenti significati…

Conosco almeno 3 significati: uno è un nome; se cambi la prima lettera in TS significa spinello in slang; sembra italiano, o spagnolo? Ci sono anche persone chiamate Zingale in ebraico ed ha un significato mistico cabalistico che è difficile per me spiegare in inglese.

In Israele c'è stato un movimento prog ispirato ai gruppi occidentali che ha prodotto ottimi album. Perché non si è mai sviluppato più di tanto, secondo voi?

Non so se non si è sviluppato, è lo stesso che nel resto del mondo, il prog non è musica mainstream ed è ascoltata solo da una comunità di persone piccola, in confronto ad altre comunità che esistono. In Israele ci sono persone di ogni parte del mondo, ognuna delle quali ascolta diversi generi di musica. A me piace il prog, e anche altri generi, molte persone nel mondo non ascoltano prog, o non riescono a notare la differenza tra rock e prog, quando lo ascoltano.

Quali furono le vostri principali fonti d'ispirazione?

Siamo cresciuti con tutta la musica dei 60s e 70s, con un background di musica classica, suonando strumenti classici.

Conoscete qualcuno dei gruppi attuali?

A dire il vero no, l'unico che abbia avuto modo di conoscere è quello di cui mio figlio è il batterista; il nome è ODRAREK e anche loro suonano prog.

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