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RUNAWAY TOTEM Alberto Santamaria
 

Il vostro primo album "Trimegisto" è interamente giocato su linee chitarristiche difficili accompagnate da un lavoro ritmico preciso e potente: la musica sgorga dura, spigolosa, non certo di immediato ascolto, siete d'accordo?
Il nostro modo di concepire e sviluppare musica deriva dal nostro essere, noi convogliamo negli strumenti le nostre esperienze e i nostri studi. Essendo questi in continua evoluzione, fatalmente si rispecchiano nelle figurazioni sonore da noi proposte.
Cosa ha voluto rappresentare Alex Zelger, autore della copertina, con la sua realizzazione grafica?
La nostra collaborazione con Alex Zelger, grafico operante a Berlino, era iniziata già nella fase embrionale del progetto "Trimegisto"; quello che ne è venuto fuori è qualcosa di biomeccanico, tecnologicamente avanzato che nasce però da un progetto antico.
In "Trimegisto'' compare, sotto forma di collaboratore, René Modena dei MEN OF LAKE: qual è il vostro rapporto a livello artistico?
La nostra collaborazione con René, più che musicale, si può definire epidermica, essendo lui parte integrante della nostra famiglia.
"Mekanik ritual" è un brano di una tensione spaventosa arricchito dalla suggestiva voce di Ana Torres: com'è nata questa collaborazione?
"Mekanik ritual" è un pezzo che deriva da una situazione non musicale. Ana Torres è una grande esecutrice e collaboratrice che sicuramente sarà con noi anche nei lavori futuri.
Personalmente credo che le liriche di "Segreto tra le mura" vogliano attirare l'attenzione su valori autentici della vita quali sacralità, amore e fraternità, in opposizione al vuoto estetismo odierno: è una mia sensazione o tutto ciò corrisponde a verità?
La tua disanima del brano è corretta, il concetto fa parte di una situazione di movimento di energie atte a dosare il passaggio nelle vie del ritorno, per aiutare la nostra memoria a ricordare cosa vivremo in futuro.
Qual è il significato del titolo "Esseri periodici"?
Noi ci sforziamo di essere quello che eravamo, frugando nella memoria di secolari bambini che si rifiutano di appartenere ad una sola era.
Il vostro stile musicale sembra influenzato da svariate formazioni quali MAGMA, AMON DUUL II, HAWKWIND e AREA. Siete stati condizionati anche da altri movimenti musicali?
Non ci sentiamo ispirati o condizionati da un determinato modo di fare musica, provenendo da esperienze di studio e musicali molto personali. E' altresì vero che nel nostro bagaglio vi sia una sorta di amore verso altre situazioni come quelle da te citate, a cui aggiungiamo Zappa, Arthur Brown, GONG, YES e KING CRIMSON.
Secondo me i RT applicano al proprio suono un approccio realmente progressivo: siete d'accordo? Datemi una personale definizione del termine progressivo.
Lo stile prog lo abbiamo amato senza riserve nel momento in cui ha visto la luce. Amiamo meno chi lo vede in maniera settoriale proponendo oggi stili e situazioni datate, venendo meno allo spirito progressivo, ma trattando lo stesso come fosse un marchio di fabbrica. Progressivo per noi è guardare avanti e ricercare senza confini facendo tesoro dell'antico, ma tenendolo dentro noi stessi.
Ritrovo nel vostro stile una forte componente gotica: cosa ha rappresentato per voi questo movimento artistico?
Il gotico per noi non è un movimento artistico ma qualcosa di più assoluto ed ermeticamente chiaro, è documento e testimonianza. Dentro di noi vi è la chiave di lettura che esplode quando il ribaltamento dei concetti manifestato dalla messa in discussione del sasso, della fisica nucleare, dell'acqua, del pensare gioioso o triste ci fa precipitare come corpi, come idee o come osservatori all'interno di un grande cervello, direttore di un altrimenti probabile caos.
"Lapis exilis" esorta l'uomo a riappropriarsi, attraverso una ricerca nel campo dell'arcano, della verità assoluta?
"Lapis exilis" è un sigillo, ed il guardiano della polvere e del silenzio che sta in esso reclama tempo. In futuro si capiranno meglio queste posizioni.
Parlatemi dei vostri progetti futuri: state componendo materiale nuovo? Su quali coordinate stilistiche si sta sviluppando?
Musicalmente parlando, stiamo lavorando in funzione delle prossime esibizioni live, coadiuvati anche da Bruno, il nostro nuovo tecnico audio che ci consentirà di suonare senza porci limiti, nemmeno dal vivo. Stiamo inoltre definendo l'uscita del secondo lavoro, che presumibilmente vedrà la luce nei primi mesi del '95. già comunque ben vivo e che non sarà il figlio, bensì il padre del primo album.

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