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NUOVA ERA |
L'ultimo viaggio |
Contempo |
1988 (Pick Up 1996) |
ITA |
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Il ricordo dei tempi eroici della NWOIP (New Wave Of Italian Progressive) non può prescindere dai primi gruppi che, sfidando oltre un decennio di ostracismo, ripresero sul finire degli anni '80 a produrre, e spesso autoprodurre, dischi che riprendessero il discorso interrotto. I fiorentini Nuova Era furono tra i primi ad uscire ed i primi a farlo per un'etichetta di livello, l'allora potente indie Contempo Records. Si disse a suo tempo che il gruppo subì delle pressioni da parte dell'etichetta perché il disco non fosse troppo ostico; vero o no, l'album non presentò le lunghissime suite che il gruppo aveva allora già nel suo repertorio e che verranno pubblicate nei lavori successivi. Tuttavia la concessione commerciale si arresta giusto alla lunghezza dei brani e a qualche momento un po' più orecchiabile (vedi l'introduttiva "Eterna sconfitta"). Il succo dell'album è puro prog anni '70, con il grande lavoro di tastiere (che ancora doveva tuttavia acquisire i pezzi migliori della propria collezione) di Walter Pini, il bel cantato (che, stranamente, almeno per me, a qualcuno non piace) di Alex Camaiti, il lavoro alla batteria di Gianluca Lavacchi, magari poco tecnico ma intrigante. Un bel disco, forse un po' naïf, ascoltato col senno di poi, ma che val la pena di riscoprire, se non ne avete avuto modo a suo tempo.
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Alberto Nucci
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