Tutto sembra fuor che giapponese, questo particolarissimo duo nipponico, giunto al suo secondo album (il debutto: "Blood and Instinct" era stato rilasciato nel 2001). La fanno da padrone le chitarre acustiche, pizzicate in modo virtuosistico, dai chitarristi Ryusuke Adachi e Source "K" Adachi. In effetti, sembra quasi impossibile, ma l'album è interamente interpretato da chitarre acustiche... Quasi impossibile perchè i nostri amici, con diverse tonnellate di note, non fanno assolutamente sentire la mancanza di altri strumenti. A composizioni originali si affiancano delle cover: "Mother Goose", "I Talk to the wind" e "Cheap day return". Particolarmente sorprendente risulta la voce di Source che ricorda in maniera incredibile quella di Ian Anderson... Altro che vocetta da cartoni animati! In particolare, "I Talk to the Wind" sembra interpretata dai Jethro Tull che lasciano spesso il segno nel corso dell'album, anche se il modo di suonare ci riporta, per alcuni aspetti, ai California Guitar Trio e a John Mc Laughlin. In effetti, a bene vedere, questi chitarristi hanno una certa esperienza artistica, avendo jammato con diversi musicisti, tra cui Elton Dean dei Gong. I lavori originali, ricchi di arrangiamenti movimentati, virtuosistici e fantasiosi, sono in gran parte strumentali e sono eseguiti con grande maestria ed energia a dar vita ad un album interessante e particolare.