Quando gli Echolyn si sciolsero, ebbi la netta impressione che qualcosa di veramente grande andasse perduto nel panorama musicale in generale, non solamente progressive. Come avrete letto su Arlequins, ora esistono due band e ai Finneus Gauge (non poteva essere trovato nome più difficile da pronunciare!) rimane l'onere/onore di portare avanti la fiaccola del prog. Io non ho ancora ascoltato la musica degli Still (ora con nome differente...) ma sono sicuro che "More Once More" vi piacerà se amavate gli Echolyn. Lo stile musicale dei FG è estremamente accomunabile alle passate esperienze di Chris Buzby. La melodia rimane influenzata dai Gentle Giant per le parti vocali, con la voce di Laura Martin che, pur non essendo io un amante delle voci femminili, non mi dispiace per niente. "More Once More" racchiude così 72 minuti di progressive ad altissimi livelli, con i suoi intrecci strumentali nel più puro stile Echolyn, come per esempio nello strumentale "Sidewalk sale", morbida in alcuni frangenti, crescente in altri. "Customer Service" sembra un brano dei Gentle Giant con i suoi cori intrecciati, mentre "Doogins" è estremamente Echolyn prima maniera. Insomma, in questa sede potrei scrivere 13 pagine (...13... mmh?) descrivendovi i brani uno ad uno, facendovi, in sostanza, perdere il gusto di scoprirveli da soli. Se fosse per me questo "More Once More" sarebbe disco del mese... e io penserei anche a farlo disco dell'anno!