|
MIRIODOR |
Rencontres |
Cuneiform Records |
1986 |
CAN |
|
Se come minimo non disdegnate il Cantebury, dovreste conoscere il gruppo canadese Miriodor, a prescindere. Se invece di questo tipo di musica riuscite a digerire solo il lato meno avanguardistico (Caravan ecc.) non potete peraltro prescindere dal primo lavoro del suddetto gruppo, sicuramente il più accessibile della loro produzione, il più sinfonico. Detto questo occorre dire che non solo "Rencontres" è migliore album di questo gruppo (di sicuro dal punto di vista sopra esposto), ma dà le piste a un sacco di gruppi Prog più istituzionali. Il bello è che il risultato viene raggiunto non facendo molto di diverso rispetto alle iper-concettuali opere successive del gruppo, solo che in questo disco i Miriodor erano in 6, con una strumentazione che offriva più possibilità del trio con cui hanno inciso in seguito. Ad ogni modo i fiati hanno molta più importanza della chitarra, il cantato è presente solo in un paio di brani (tra cui la splendida "La Maison-Dieu") e il risultato è un Canterbury melodico che non disdegna spunti furiosi di... sax e clarinetto. Per chi non l'avesse capito: "Rencontres" è un must!
|
Alberto Nucci
Collegamenti
ad altre recensioni |
|