|
La storia dei Malibran è la storia del progressive italiano negli ultimi quindici anni. E’ la storia del nostro migliore gruppo, passato attraverso varie esperienze e traversie conservando il cuore puro e l’entusiasmo dei forti. La band catanese ha esordito con “The Wood of Tales” (1990), bissato poi da “Le porte del silenzio” (1993), usciti ambedue per Pegaso Records ed ora ristampati da Rock Symphony. Sono quindi venuti, per la Mellow, “La città sul lago” (1998), “In concerto” (2000), “Oltre l’ignoto” (2001), “Strani colori” (2003) – una raccolta di rarità, dal 1989 al 2002 – e “Live On Stage” (2004). Questo DVD, dalla grafica eccellente e ricco di informazioni, ci consegna la musica (grezza e raffinata insieme) del capacissimo ensemble catanese, dotato di incredibile fascino. Flauto, tastiere, chitarra, un basso quantomai pulsante e corposo – il vero cuore della melodia insieme alla batteria – regalano una cascata di emozioni. Questo DVD è veramente bellissimo e molto curato. I brani sono stilisticamente coinvolgenti, carichi di energia incontenibile. Maturi e moderni, i Malibran possono ricordare forse i primi King Crimson ed i Jethro Tull degli anni Settanta. Tuttavia, la loro creativa originalità è fuori discussione. In questo DVD, realizzato con estrema professionalità e prodotto da Beppe Crovella, sono contenuti numerosi brani eseguiti dal vivo in concerto (nell’ultima decade), apparizioni a spettacoli televisivi ed interviste. Centocinquanta minuti in tutto, che rendono imperdibile questo DVD. La scaletta si apre con “Distanze” e “Pyramid’s Street”, registrate rispettivamente nel 1995 e nel 1997. Molte le dissolvenze, sicura la mano del regista. Le riprese sono, in effetti, eccellenti. Ad inquadrature frontali se se alternano altre con macchina da presa in movimento, restituendoci non solo i suoni, ma anche la luce e i vari colori del mondo Malibran. Segue un’intervista televisiva, la prima di tre che il gruppo ha (intelligentemente) deciso d’inserire per variare la strutturazione del DVD, evitando così un puro e semplice susseguirsi di brani suonati in concerto. Interviste – concesse, per lo più, durante tv shows di emittenti locali, nel 1993, 1994 e 1999 – che ci permettono, inoltre, di scoprire diverse cose curiose sui Malibran. La versione di “La città sul lago” qui presente è del 1997, precedente quindi di un anno l’uscita dell’omonimo lavoro. Abbiamo quindi la storica esibizione al concerto del 1° maggio 1996, a Catania, di fronte a 200.000 persone. Motivo d’orgoglio per il gruppo, come sottolineano le note interne a questo DVD antologico, redatte dagli stessi musicisti. Tre sono i pezzi registrati nel 1996: “Magica attesa”, “On the Lightwaves” e “Nuovo regno”. Numerosi anche gli estratti dal tour de “Le porte del silenzio”, così come quelli dall’esibizione ai festival di Castelverde (1989) e Altomonte (1994). Appuntamenti nei quali i Malibran si mostrano sicuri di sé e padroni del palco. Alcune canzoni, come “Mystery” (1988), ci riportano alla prima giovinezza del gruppo siciliano. Altre esecuzioni, si vedano qui “La stagione del re” e “Nuvole di vetro” (registrate nel 1998) oppure ancora “Libero” (del 1993), dimostrano la crescita anche concertistica dei Malibran. Se le interviste si possono considerate alla stregua di bonus e le apparizioni a spettacoli televisivi come momenti interessanti o curiosi, sono però i pezzi suonati dal vivo – spesso esaltanti – a calamitare inevitabilmente l’attenzione del prog-fan. Personalmente, ho anche apprezzato la scelta di non disporre secondo un mero ordine cronologico le esibizioni, accostandone invece di vicine e di lontane nel tempo. Una bella mescolanza di passato e presente.
|