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CALLIOPE |
Il madrigale del vento |
Vinyl Magic |
1995 |
ITA |
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In occasione di ciascuna delle due precedenti uscite dei CALLIOPE, si è assistito ad un iniziale fermento fra i prog fan, con scambi di informazioni e commenti. A questo ha però fatto seguito l'assoluta indifferenza, cosi che mai il nome del gruppo torinese compare nelle discussioni fra gli appassionati al genere. Lo stesso sarebbe probabilmente accaduto con questo terzo lavoro se il riecheggiare di certi ritmi prog-rock abbastanza scontati, che affiorano nel primo pezzo, non avessero ceduto il passo ad una personale ed ispirata nuova dimensione artistica. Il tipico approccio musicale dei Calliope, piacevole ma a tratti banale, viene infatti allontanato da atmosfere molto più espressive, ritmi meno incalzanti ed ambienti velati. Tutto è filtrato attraverso un nuovo gusto capace di trasmettere la carica emotiva che il gruppo sicuramente possiede incanalandola verso melodie dal sapore rinascimentale, evitando così che questo fermento sfoci nella sterile aggressività che era divenuta un muro fra il gruppo e l'ascoltatore. Sicuramente la migliore fra le tre produzioni del gruppo torinese e, probabilmente, una prova che farà parlare di se per la capacità che ha di arrivare a toccare l'ascoltatore. Un lavoro che porge il proprio cuore... fatto dal mare di tastiere analogiche di Rinaldo Doro, commiste con gli strumenti dei sei nuovi elementi che hanno rivoluzionato l'organico del gruppo.
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Luca Rodella
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