Eccomi ancora a commentare una produzione di questa fantastica e prolifica band americana. Più che per parlare di questo mini CD, questa è l'occasione per annunciare che, almeno secondo voci ufficiose, gli ECHOLYN hanno da poco firmato un contratto per 7 album con la Sony/Epic; complimenti ed in bocca al lupo, dunque, nell'attesa di un valido seguito agli album fin qua prodotti. Per ciò che riguarda l'opera in esame, si tratta come detto di un mini CD contenente 4 brani acustici (col solo intervento elettrico del basso). Si tratta di una specie di mini album di primavera, come la band stessa sottolinea, e le canzoni sono appunto ispirate all'atmosfera primaverile che regnava al momento della loro registrazione. Nonostante le basse pretese di questo lavoro, siamo ancora di fronte ad un piccolo capolavoro. Potrà trascinare meno dei due album precedenti, ma questa proposta è di quelle da assaporare momento per momento. I minuti che scorrono sono appena 16, ma questa scelta può essere approvata nell'ottica di non fare apparire pedante un'iniziativa del genere da parte del gruppo. Un breve spuntino di buona musica nell'attesa della prossima abbuffata.