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MASTERMIND |
Angels of the Apocalypse |
Inside Out |
2000 |
USA |
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Rieccoli qua i Berends bros, che, forti dell'ormai stabile Jens Johannson alle tastiere, confezionano un altro lavoro sempre più orientato al metal puro e semplice. La novità di questo disco è il ritorno da parte del gruppo alle composizioni vocali (abbandonate nel precedente "Excelsior!" che era piuttosto jazzato e totalmente strumentale), interpretate dalla singer Lisa Bouchelle. La sua prestazione è senza infamia e senza lode, poiché essa fa il suo dovere senza impressionare in positivo (ma nemmeno in negativo, intendiamoci). Dal canto suo la musica ben si adatterebbe anche a una voce maschile dato il suo taglio, come già detto, tendente al metal, ma viene addolcita in parte dalla scelta di una vocalist femminile. In questo i Mastermind mi hanno spiazzato. Tuttavia questo disco, nonostante abbia anche l'alto minutaggio come pregio, non mi ha convinto del tutto: troppe cavalcate furiose e pochi cambi di tempo, troppi suoni grezzi e arrangiamenti approssimativi, nonché ancora una volta le tastiere di Jens troppo lontane dall'ascoltatore e relegate in secondo piano. Comunque se vi piace il progressive metal poco progressive e molto metal, questo disco dovrebbe fare per voi, perché in fondo i fratellini sanno il fatto loro, checché se ne dica.
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Alberto Nucci
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